Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] A. Hegenscheidt. Il massimo esponente della lirica fra Ottocento e Novecento è il simbolista K. van de Woestijne, poeta decadente, i cui versi di uno splendore barocco esprimono il suo tormento incessante fra ascesi e sensualità. Maestro della prosa ...
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NIETZSCHE, Friedrich Wilhelm
Giuseppe GABETTI
Rodolfo PAOLI
Giuseppe GABETTI
Pensatore, nato a Röcken presso Lützen il 15 ottobre 1844, morto a Weimar il 25 agosto 1900: nel quale tutte le contrastanti [...] vaneggiamento. E vaneggiamento è la mistica esaltazione del genio. La musica è un veleno per lo spirito, l'espressione di uno stato di decadenza della vita. L'uomo non ha mete fuori di sé, innanzi a sé. Non esiste nulla d'assoluto. Non c'è che la ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] già negli anni Novanta era sorta in lui, e formano allo stesso tempo la sua risposta concreta e coerente ai fenomeni di decadenza che minacciavano lui e il suo mondo, ai quali egli cercava di opporsi nelle sue opere storiche con un'elaborazione delle ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] la più acuta, e certamente ha un particolare significato per il nostro secolo. Un secolo sedotto da erotismi decadenti, mercificazioni morbose e illusorie liberazioni dalla natura è peraltro il primo che sia riuscito a promuovere una rappresentazione ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] sinonimo e l'uguale del liberalismo in politica. E persuaso non a torto il Betti che romanzo è frutto e sinonimo di decadenza (quasi a precorrer la tesi riesumata indipendentemente ai dì nostri da un illustre tedesco), è il simbolo e l'espressione d ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] insieme, in un caso di singolare collaborazione letteraria, del celebre Journal e di numerosi romanzi tra naturalismo e decadentismo (Renée Mauperin, Germinie Lacerteux i più noti). Il premio (istituito in realtà da Edmond Goncourt in quanto Jules ...
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La 'Critica'
Andrea Battistini
«La Critica»La nascita di una rivista di schieramento
Al momento della pubblicazione dell’Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale, avvenuta nell’aprile [...] deve all’Imaginifico la sua riscoperta e la sua parziale rivalutazione per certe consonanze tra il fenomeno del marinismo e il decadentismo. A quel tempo i giudizi su di lui erano addirittura entusiasti (1904, 2, p. 1) e anche in seguito (1935, 33 ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] guerrazziano di violenza barbarica e di sangue andò invece a inserirsi nell'orchestrato repertorio del D'Annunzio, nel cui decadentismo, brulicante di numeri e di meraviglie, anche i lontani esordi dell'estetismo e della prosa d'arte del Guerrazzi ...
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Ulisse
Mario Fubini
Personaggio del canto XXVI dell'Inferno: di lui si fa pure menzione in Pg XIX 22-23, nel canto della sirena che a sé lo attrasse sviandolo dalla meta a cui tendeva, e in Pd XXVII [...] gli spiriti ribelli di altri eroi della Liberata. Ma nel Tasso vi è ancora un senso di misura; col Romanticismo e col Decadentismo l'U. dantesco sarà trasfigurato e disumanizzato. Nel poemetto del Tennyson l'Itacese è spinto a operare non da un solo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Idealismo e non idealismo
Michele Ciliberto
Sulla filosofia italiana dall’inizio del 20° sec. al 1945 pesano tre pregiudizi di cui occorre liberarsi: la contrapposizione frontale tra Ottocento e Novecento, [...] a imporla ‒ la tesi di un’opposizione frontale fra 19° e 20° sec. e di una rinascita della filosofia dopo la decadenza positivistica. È stata, anche in questo caso, la storiografia a creare un ‘oggetto’ che non ha corrispondenza sul piano storico ...
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decadentismo
s. m. [dal fr. décadentisme, der. di décadent «decadente»]. – Atteggiamento dello spirito e del gusto – manifestatosi dapprima in Francia sulla fine del sec. 19° (in un primo tempo nella letteratura, poi nelle arti e nel costume)...
decadente
decadènte agg. [part. pres. di decadere, sull’esempio del fr. décadent]. – 1. Che è in decadenza: una nobiltà d.; istituzioni d.; una civiltà ormai decadente. 2. Relativo al decadentismo; che appartiene a quel movimento, o ne rappresenta...