Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] Non a caso nel 1940 Croce, nel metterlo in guardia contro le soluzioni mitologiche, il morboso romanticismo e il decadentismo, fece le difese del proprio ‛razionalismo' e immanentismo.
Commenterà non a torto Cassirer, nel 1942, che, piuttosto che di ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] tenuta insieme da poche parole d'ordine e da alcuni principî estetici e di gusto. È nell'ambiente del decadentismo aristocraticistico, ma anche tra le avanguardie artistiche e persino in alcune sette dell'anarchismo individualistico, che negli anni ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Il primo intervento polemico del gruppo contro il romanticismo e la moda straniera, ritenuti causa di corruzione e di decadenza, trovò pretesto nella comparsa di un innocuo libretto di versi, Fiori e spine, del livornese Braccio Bracci. Estensore del ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] e perverso, finendo col perdere ogni ritegno»(117) — in netto contrasto con la tradizione e già avvolto in un’aura di decadentismo.
Siamo ormai ben oltre quell’unificazione politica che non era riuscita però a ridare voce poetica e narrativa a una ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] , quale ‟Barbaro enorme che risollevò gli iddii sereni dell'Ellade su le vaste porte dell'Avvenire", per avvertire la chiave decadente ed estetizzante in cui si sviluppa la ricerca di un nuovo programma di vita, una vita inimitabile ed eccelsa, dove ...
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Ripensando la Storia d’Italia
Gennaro Sasso
Le ragioni che, oggi, in una situazione difficile dell’Italia, dell’Europa e di tante altre parti del mondo, inducono a riprendere in considerazione la storia [...] a separarle da quella che ora gli italiani vivevano, e cercavano di far progredire, erano stati i tempi bui della loro decadenza, nel corso dei quali l’Italia era precipitata come in un baratro, da cui stentatamente aveva cominciato a uscire con le ...
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Rocco Familiari
Teatro
Il luogo d'incontro
di tutte le arti
(Roland Barthes)
Il teatro italiano oggi:
si può parlare di crisi?
di Rocco Familiari
26 febbraio
Con una conferenza stampa a Roma l'AGIS (Associazione [...] manifestano più linee di tendenza. C'è la produzione dannunziana orientata verso il teatro di poesia con tematiche di estrazione decadente (celebrazione di una morale superumana, voluttà e morte) come in La figlia di Jorio, 1904; La nave, 1908; Fedra ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] biografia di Tommaso Gallarati Scotti, cfr. A. Piromalli, Fogazzaro, Palermo 1959 e C. Salinari, Miti e coscienza del decadentismo italiano. D’Annunzio, Pascoli, Fogazzaro e Pirandello, Milano 1960.
27 A. Fogazzaro, Il Santo, Milano 1953, pp. 256 ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] ; nelle gustose Memorie di Jan Chryzostom Pasek, 1630-1701). Letteratura, cultura e moralità si avviano però già verso la decadenza, e a risollevarne le sorti non basta, verso la fine del secolo, il patriottismo commosso e la profonda religiosità del ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] assumono i versi di Emile Nelligan, dettati a vent'anni, sulle soglie della follia e della morte. E al decadentismo richiamano col loro esotismo e col loro simbolismo, il Paon d'émail (1911) e i Poèmes de cendre et d'or di Paul Morin, Les Blessures ...
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decadentismo
s. m. [dal fr. décadentisme, der. di décadent «decadente»]. – Atteggiamento dello spirito e del gusto – manifestatosi dapprima in Francia sulla fine del sec. 19° (in un primo tempo nella letteratura, poi nelle arti e nel costume)...
decadente
decadènte agg. [part. pres. di decadere, sull’esempio del fr. décadent]. – 1. Che è in decadenza: una nobiltà d.; istituzioni d.; una civiltà ormai decadente. 2. Relativo al decadentismo; che appartiene a quel movimento, o ne rappresenta...