Da sempre, il concetto di bellezza si intreccia, fino a confondersi, con quello di ordine e armonia, considerato che, in latino bellus ‘bello’ è diminutivo di una forma antica di bonus ‘buono’. Ma fra [...] canzone Chiare, fresche e dolci acque.Chiudo questo mio contributo, citando Charles Baudelaire, maestro indiscusso e visionario del Decadentismo europeo. Il poeta dei Fiori del male dedica più di una composizione a questa dote celestiale della forma ...
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Enzo SicilianoRacconto di romanzi e poetia cura di Flavio Santiprefazione di Raffaele ManicaCosenza, Luigi Pellegrini Editore, 2024 Su Enzo Siciliano – (Roma, 1934-2006), romanziere e critico letterario, [...] che a lui solo appartiene, e appartenendogli così stretto e lancinante si trasforma in parola che ogni altro coinvolge;sulla poetica del decadentismo:Se nel grande romanzo ottocentesco il caso è sovrano, in esso c’è una lungimiranza che ha del divino ...
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Luigi Baldacci - Franco Fortini«Parlare di tutto». Un’idea della critica. Il carteggio Baldacci-Fortinia cura di Marco VillaFirenze, Firenze University Press | Siena, Usiena Press, 2023 Ricercatore in [...] ’opinione critica o pubblica; anzi il contrario. Sarebbe assurdo dire che D’Annunzio fu una montatura del gusto e della cultura del decadentismo; Gaeta invece fu una montatura. Non si montano altro che quelli che da soli non ce la farebbero (e non ce ...
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decadentismo
s. m. [dal fr. décadentisme, der. di décadent «decadente»]. – Atteggiamento dello spirito e del gusto – manifestatosi dapprima in Francia sulla fine del sec. 19° (in un primo tempo nella letteratura, poi nelle arti e nel costume)...
decadente
decadènte agg. [part. pres. di decadere, sull’esempio del fr. décadent]. – 1. Che è in decadenza: una nobiltà d.; istituzioni d.; una civiltà ormai decadente. 2. Relativo al decadentismo; che appartiene a quel movimento, o ne rappresenta...
Categoria letteraria con cui la critica indica l’atteggiamento del gusto che si diffuse sullo scorcio del 19° sec., interessando innanzitutto la produzione letteraria ma anche il costume e gli orientamenti morali dei ceti borghese e piccolo...
Scrittore inglese (Londra 1886 - Roma 1926). Delicato epigono del decadentismo, fu autore di varî romanzi, racconti, fantasie, carichi di un'atmosfera allusiva e suggestiva: Odette d'Antrevernes (1905); Caprice (1917); Santal (1921); The flower...