Fisico (Budapest 1902 - Princeton 1995). Laureatosi in ingegneria chimica al politecnico di Berlino, nel 1930 si trasferì negli USA, come docente all'univ. di Princeton; nel 1937 passò all'univ. del Wisconsin [...] . In questo primo periodo di attività si occupò di fondamentali questioni di fisica nucleare, quali le simmetrie nei legami nucleari, la teoria del decadimento β, le interazioni neutroni-protoni e, specialmente, le ricerche sulle proprietà delle ...
Leggi Tutto
Fisico (Venezia 1905 - Boston 1993); prof. di fisica nell'univ. di Padova (1932-38), per ragioni razziali emigrò nel 1938 negli USA (di cui assunse la cittadinanza nel 1945); insegnò alla Cornell University [...] questioni relative alla radiazione cosmica e alla fisica nucleare: nel 1930 ha realizzato il primo circuito elettronico dei raggi cosmici primarî. Ha determinato il tipo di decadimento del leptone μ e la dipendenza relativistica dalla velocità della ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] . Per alcuni giorni il mondo fu sull’orlo di una guerra nucleare e il successo dette a Kennedy la statura di leader mondiale e loro romanzi le situazioni di degrado ambientale e di decadimento morale proprie dei centri urbani; J. Steinbeck, esponente ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] e Cina, mettendo in discussione gli accordi sul disarmo nucleare raggiunti con Washington nel 2002. Le tensioni tra la tečenijach sovremennoj russkoj literatury («Sulle cause del decadimento e sulle nuove correnti della letteratura russa contemporanea ...
Leggi Tutto
In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] risulta sempre minore di k.
L’uranio naturale è un combustibile nucleare di qualità piuttosto scadente, caratterizzato da η=1,34, poiché è di circa 3 GeV. Peraltro produrre un muone (dal decadimento di un pione) richiede circa 5 GeV, e considerazioni ...
Leggi Tutto
Modalità di formazione delle immagini biomediche utilizzate a scopo diagnostico e, in alcuni casi, terapeutico. L’i. comprende la radiologia, sia convenzionale sia digitale, la tomografia computerizzata [...] con un radionuclide; quest’ultimo in seguito al decadimento radioattivo può essere fotone emittente o positrone emittente. in grado di coregistrare e correlare le immagini di medicina nucleare con quelle provenienti da altre modalità, come la RM ...
Leggi Tutto
Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] ) e il calcio (Z=20) a questo punto la carica nucleare è tale da far occupare ai successivi elettroni gli orbitali d appartenenti è più breve della vita media del nucleo rispetto al decadimento β, mentre nel secondo accade l’opposto; il prevalere ...
Leggi Tutto
Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] quale è praticato un canaletto di guida (➔ raggio).
In fisica nucleare e subnucleare si chiama c. di reazione ciascuno dei possibili stati è detto c. di decadimento ciascuno dei possibili stati finali che si hanno nel decadimento di un nucleo o di ...
Leggi Tutto
Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido e il complesso di operazioni attraverso cui si attua tale passaggio.
L’unione di più elementi per formare un tutto unico.
Unione accidentale [...] fattore astrofisico S, tiene conto delle particolarità del processo nucleare vero e proprio. Per molte reazioni S(E) p è causata da interazioni deboli (è sostanzialmente un decadimento beta; ➔ deboli, interazioni). La potenza specifica rilasciata ...
Leggi Tutto
Accertamento, eseguito mediante l’indagine storica o una serie di ragionamenti induttivi, del tempo in cui un fatto è avvenuto.
Geologia
Viene chiamato d. geologica l’insieme delle ricerche volte a stabilire [...] del carbonio, 14C, si forma nell’alta atmosfera per reazione nucleare dell’azoto atmosferico con i neutroni prodotti dalla radiazione cosmica primaria. Esso è β-radioattivo e decade in ossigeno. Una volta formatosi rimane per breve tempo allo stato ...
Leggi Tutto
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
nuclide
s. m. [der. di nucl(eo)]. – In fisica, termine adoperato, in alternativa a nucleo atomico e isotopo, per indicare in generale una singola specie nucleare individuata da un numero stabilito sia di protoni sia di neutroni; i nuclidi...