FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] di Eubea elenca, in un'omelia sulla concezione della Vergine, dieci f. principali indicandone le affinità simboliche con il decalogo delle beatitudini e con il numero di lógoi nella preghiera del Signore. Con Gregorio di Corinto, grammatico bizantino ...
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cinema e matematica
cinema e matematica Il matrimonio tra cinema e scienza è di quelli di lunga durata. Risale addirittura alla preistoria della settima arte, alle sperimentazioni fotografiche di P.J. [...] della mamma e della psicologa che l’ha seguito nel suo percorso. Meno edulcorato, Il mio piccolo genio introduce al dramma di Decalogo I, il primo dei dieci film di poco meno di un’ora che il regista polacco Krzysztof Kieślowski ha girato tra il ...
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Paolo Marchi
Culinaria. I campioni del gusto
La classifica 2012 dei migliori cinquanta ristoranti del mondo conferma la rivoluzione degli ultimi dieci anni nel campo dell'alta cucina: scendono Francia [...] alla velocità della luce. Tutti salirono sul carro, compreso Paul Bocuse, classe 1926, che non fu tra i firmatari del decalogo ma al quale a lungo fece piacere che tanti lo pensassero. Quando la nouvelle cuisine iniziò a stufare, perché sempre più ...
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Olbrychski, Daniel
Eva Cerquetelli
Attore cinematografico e teatrale polacco, nato a Łowicz il 27 febbraio 1945. Protagonista del cinema di Andrzej Wajda negli anni Settanta, ne ha accompagnato la riflessione [...] in cui è il rivoluzionario Leo Jogiches, e Mosca, addio (1987) di Mauro Bolognini. È tornato alla 'sua Polonia' come protagonista di Dekalog, trzy (1989; Decalogo, 3) di Krzysztof Kieślowski, continuando poi a lavorare per il teatro e la televisione. ...
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giudaismo
Elena Loewenthal
La religione del Libro: una complessa identità millenaria
Il giudaismo, o ebraismo, è la religione del popolo ebraico e la sua cultura. Ma non è solo questo: è anche un modo [...] , e tanto altro. Ma comprende anche un codice di leggi da rispettare, così come ci sono in ogni Stato moderno. Il Decalogo ‒ cioè i dieci comandamenti, osservati da tutto il monoteismo ‒ è una specie di riassunto di questo codice.
Il codice di leggi ...
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LUZZATTO, Mošes Ḥayyim (Ramḥal)
Lisa Saracco
Nacque nel 1707 a Padova da Jacob e da Diamante, appartenenti al ramo patavino della famiglia, i quali garantirono al figlio un'ottima educazione, introducendolo [...] di Y. Luria.
Il circolo si dotò di un regolamento interno, redatto fra il 1727 e il 1731 in forma di decalogo e firmato da tutti i partecipanti. Fra gli intenti dichiarati figuravano lo studio dello Zohar e la restaurazione di Israele e della ...
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etica medica
Gilberto Corbellini
Storia dell’etica medica
I principi e i valori che, sin dall’antichità, hanno governato la pratica professionale della medicina (attraverso i giuramenti e i codici deontologici) [...] . Ciò indusse il tribunale di Norimberga, chiamato a giudicare i crimini del nazismo, a includere nella sentenza un decalogo etico per ogni ricerca clinica su soggetti umani. Il Codice di Norimberga (1947) affermava innanzi tutto che il «consenso ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
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Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] compagnia sacerdotale di turno soleva ogni mattina intrammezzare le funzioni sacrificali con la lettura di determinati testi biblici, cioè il Decalogo e la professione di fede, Shĕma‛ Yisrā'ēl (Deut., 6, 4-9; 11, 13-21; Num., 15, 37-41), inquadrati ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Privacy
Massimo Franzoni
La privacy quale manifestazione della riservatezza
Al lemma privacy di un comune vocabolario inglese/italiano si legge: "vita personale e privata, intimità, riservatezza, privatezza". [...] di principî già esposti dalla Corte di Cassazione civile nella sentenza del 18 ottobre 1984, n. 5259, altrimenti nota come il Decalogo del giornalista, e dalla sentenza della Cassazione penale del 30 giugno 1984, n. 8959; ed i medesimi principî si ...
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La nullità d’ufficio
Stefano Pagliantini
Siccome nelle azioni di impugnativa negoziale oggetto del giudizio è il rapporto giuridico sostanziale che origina dal titolo dedotto nel processo, la validità [...] sia valsa da ratio decidendi del rigetto una ragione più liquida. Dunque, e già provando a ricapitolare il fitto decalogo delle S.U., allo stato (persuasivamente) si ha:
• una rilevabilità officiosa come quid consustanziale a tutte le situazioni di ...
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decalogo
decàlogo s. m. [dal lat. tardo decalŏgus, gr. δεκάλογος, comp. di δέκα «dieci» e λόγος «parola, discorso, comando»] (pl. -ghi). – 1. La serie dei dieci comandamenti che, secondo il racconto biblico, Dio diede a Mosè sul monte Sinai...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...