bestialità In psicopatologia, perversione sessuale che consiste in rapporti sessuali con animali. La teologia morale la considera peccato grave, rientrante nei delitti contro il sesto precetto del Decalogo; [...] nella legge mosaica è punita con la morte.
Delitto di b. Nel Medioevo, ma anche in epoca più antica, quello commesso dall’animale che avesse ucciso o ferito un uomo o avesse danneggiato una proprietà. ...
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Diritto canonico
Privazione dell’ufficio o dell’incarico prevista a carico del chierico, per eresia, apostasia o scisma, sacrilegio sulle sacre specie, gravi delitti contro il sesto precetto del decalogo [...] il Romano Pontefice, di tentato matrimonio civile, di concubinato o di scandaloso peccato esterno contro il sesto precetto del decalogo (can. 290).
Fisica
In tecnica, operazione con cui un solido viene fatto depositare su un altro, a cui infine ...
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Prova dichiarativa. Le dichiarazioni rese da persone residenti all'estero
Carlotta Conti
Prova dichiarativaLe dichiarazioni rese da persone residenti all’estero
Le Sezioni Unite (Cass., S.U., 25.11.2010, [...] la sostanziale inesistenza di un effettivo contrasto, il Collegio esteso ha colto l’occasione per dettare una sorta di “decalogo” circa gli oneri gravanti sul giudice nel caso in cui si faccia questione delle dichiarazioni rese da persone residenti ...
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Diritto
Delitto commesso da chiunque si impossessa della cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto. Disciplinato dall’art. 624, il furto appartiene alla categoria dei [...] viola non solo il diritto divino e umano, ma anche il diritto naturale; esso è contrario al settimo comandamento del Decalogo. Tuttavia non è facile stabilire quando si tratti di peccato grave o soltanto veniale. A tale scopo, vanno considerati ...
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È il nome del quinto e ultimo dei libri che costituiscono il Pentateuco (v.; v. anche bibbia); il nome, usato nella Volgata latina donde è passato nelle lingue moderne occidentali, deve la sua origine [...] parte; secondo discorso (IV, 44-XXVI). - Dopo un proemio sulle circostanze di tempo e di luogo, Mosè espone i principî generali: il Decalogo ([v.] IV, 44-V, 33), il culto all'unico vero Dio (VI), la guerra ai culti idolatrici (VII), e conchiude con ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Privacy
Massimo Franzoni
La privacy quale manifestazione della riservatezza
Al lemma privacy di un comune vocabolario inglese/italiano si legge: "vita personale e privata, intimità, riservatezza, privatezza". [...] di principî già esposti dalla Corte di Cassazione civile nella sentenza del 18 ottobre 1984, n. 5259, altrimenti nota come il Decalogo del giornalista, e dalla sentenza della Cassazione penale del 30 giugno 1984, n. 8959; ed i medesimi principî si ...
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La nullità d’ufficio
Stefano Pagliantini
Siccome nelle azioni di impugnativa negoziale oggetto del giudizio è il rapporto giuridico sostanziale che origina dal titolo dedotto nel processo, la validità [...] sia valsa da ratio decidendi del rigetto una ragione più liquida. Dunque, e già provando a ricapitolare il fitto decalogo delle S.U., allo stato (persuasivamente) si ha:
• una rilevabilità officiosa come quid consustanziale a tutte le situazioni di ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] (Es. 20, 4; 20, 23; Dt. 4, 16-18; 5, 8) ed è stata considerata di tale importanza da essere inclusa nel Decalogo. Il comandamento, il secondo per il canone ebraico, il primo per la Bibbia cristiana e luterana, così ammonisce: "Non ti farai idolo né ...
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INTERMEDIAZIONE MOBILIARE, Società di
Carla Rabitti Bedogni
L'art. 1 della l. 2 gennaio 1991 n. 1 stabilisce che costituiscono attività di i.m.: a) la negoziazione per conto proprio o per conto terzi [...] rigida solo con riferimento al divieto di superare i limiti alla libera determinazione della sfera operativa rappresentati dal decalogo dell'art. 1. È assolutamente libera, invece, per quanto riguarda la scelta tra correlazione a una, ovvero soltanto ...
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Armando Dello Iacovo
Abstract
Prima cancellata, poi relegata in un decreto luogotenenziale, infine reintrodotta nel codice penale: la parabola della “reazione legittima ad atti arbitrari del pubblico [...] del requisito implicito dell’immediatezza della reazione ha ottenuto la più autorevole consacrazione nel 1998, con il “decalogo” dell’istituto tracciato dalla Consulta nella sentenza interpretativa di rigetto già ricordata. Nella parte finale della ...
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decalogo
decàlogo s. m. [dal lat. tardo decalŏgus, gr. δεκάλογος, comp. di δέκα «dieci» e λόγος «parola, discorso, comando»] (pl. -ghi). – 1. La serie dei dieci comandamenti che, secondo il racconto biblico, Dio diede a Mosè sul monte Sinai...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...