Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] di uno stesso programma: senza che si possa ridurre il primo a un’effimera inquietudine, né la seconda a una decantazione strumentale e a mera propaganda culturale di un progetto politico.
L’unità di fondo dei due aspetti consiste nella presa d ...
Leggi Tutto
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] dei Platina in duomo e soprattutto con il ‘lignamario’ cremonese Paolo Sacca (Villata, 2016, pp. 45, 48 s.). Analoga decantazione stilistica, attenta anche alla coeva pittura milanese, si ritrova nella pala raffigurante la Madonna col Bambino e i ss ...
Leggi Tutto
Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] di riunire un nuovo concilio ecumenico.
Mentre si svolgevano questi avvenimenti, decisivi ai fini di una progressiva decantazione e completa definizione dei termini dottrinali della controversia, relegato nella lontana e fredda Tracia L. sentì ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] nella Dama con cagnolino di Hampton Court; lo scarso realismo del dipinto va a tutto vantaggio di quella decantazione formale che trasforma l'opera piuttosto in un ritratto interiore, giusta l'interpretazione del dipinto come allegoria della ...
Leggi Tutto
GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] a triangoli, che sottolinea ulteriormente la potenzialità ferina del personaggio, fascinoso come una pin-up popolare d'oggi, ma decantata in tempi senza storia, in una continuità vivente, indefettibile.
Nel giro di pochi anni il G. elaborò una serie ...
Leggi Tutto
KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] ha la forma di un poligono di quarantotto lati (diametro m. 128), mentre la più piccola, che costituiva la vasca di decantazione del complesso, è un poligono di diciassette lati (diametro m. 38 ca.). La grande cisterna non era utilizzata soltanto per ...
Leggi Tutto
Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] si compone principalmente di una diga sul wādī Bū 'Othmān e di un canale che convogliava le acque a un bacino di decantazione, nonché di nove cisterne rettangolari comunicanti fra loro mediante archi a tutto sesto e coperte da volte a botte, ciascuna ...
Leggi Tutto
Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] doccioni di adduzione dell'acqua alla cisterna, testimoniata anche da malte idrauliche presenti sulle pareti e da una buca di decantazione ricavata nel pavimento. A Castel Ursino a Catania in ognuna delle quattro torri circolari d'angolo si trova un ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] nel 1293, nonostante gli anni intercorsi, il passo è breve: A. porta in quest'ultimo a un alto grado di decantazione gli spunti classici ancora dissimulati, nel ciborio di S. Paolo, dall'apparatura gotica, e riesce ad una prefigurazione sorprendente ...
Leggi Tutto
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] Venosta rimase ancora agli Esteri, per l’ottava e ultima volta (24 giugno 1900-15 febbraio 1901), nel governo di decantazione presieduto da Giuseppe Saracco, e portò a compimento il processo di riavvicinamento alla Francia con lo scambio di note con ...
Leggi Tutto
decantazione
decantazióne s. f. [der. di decantare2]. – Operazione con la quale da un liquido vengono separate particelle insolubili in sospensione; si effettua mediante sedimentazione, se il liquido è in quiete, o rallentando il flusso delle...
decantare1
decantare1 v. tr. [dal lat. decantare, der. di cantare, propr. «recitare cantando»]. – Lodare smisuratamente, magnificare, celebrare (spesso contiene l’idea che le lodi non corrispondano interamente o non corrispondano affatto alla...