arte Opera di scultura (➔) emergente da un piano di fondo con maggiore o minore aggetto (altorilievo, bassorilievo, stiacciato). È in particolare associato all’architettura e in genere alla decorazione [...] , con la sola eccezione delle sue catene occidentali, dell’Africa, con esclusione della zona dell’Atlante, del Deccan e della zona centrale del continente australiano.
I r. subacquei dei bacini oceanici si presentano generalmente più semplici ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] 114) e da un codice di San Pietroburgo (Saltykov-Ščedrin, E.7) - che sembra abbia ispirato un numero di copie prootte nel Deccan, in India, tra il 1570 e l'inizio del sec. 17°; i due codici, in realtà, non hanno ancora trovato una collocazione chiara ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] dall'altra il dominio dei Nanada che si estendeva lungo buona parte del bacino del Gange fino ai confini settentrionali del Deccan, l'impero maurya finì per comprendere tutta l'area del bacino dell'Indo fino alla catena dell'Hindukush, il bacino del ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Indiae (Nat. hist., vi, 26). Muziris (o Muchiri) è identificata con l'odierna Cranganore (da altri invece con Mangalore) nel Deccan, e appare anche nella Tabula Peutingeriana, che indica in essa l'esistenza di un tempio di Augusto. Il vento Hippalos ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] al suo interno la statua del Buddha. La planimetria del Jokhang è chiaramente riconducibile ai vihāra scavati nella roccia del Deccan occidentale (India) dove, similmente, le cappelle e le celle per i monaci sono allineate lungo i lati di sale ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] 'è nella linea di sviluppo dell'estetica indiana, influisce largamente, come abbiamo veduto, sull'arte dei grandi centri del Deccan. Fra questi il maggiore, Amarāvatī, prelude alla grande arte dei Gupta almeno in quelle opere che appartengono al suo ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] la fine del Mesozoico e i primordi del Cenozoico con i vasti espandimenti lavici dello Yemen, dell’altopiano etiopico e del Deccan, raggiunsero il massimo d’intensità verso la fine del Cenozoico e l’inizio dell’era quaternaria per continuare in tempi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] opera di architetti stranieri, per lo più iraniani, come nel caso della semplice e pur elegantissima moschea di Gulbarga nel Deccan (1367): una foresta di pilastri che sostiene arcate ad ogiva ortogonali, che a loro volta sostengono una copertura di ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] codice, generalmente attribuito al sec. 14°, è probabilmente più tardo, forse del sec. 16°, ed è da attribuire al Deccan.Legati alla più generale tradizione dei b. e strettamente correlati tra loro sono altri manoscritti raggruppati per l'iconografia ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] in India. Le diverse scuole di architettura dei sultanati - nel Sind, nel Punjab, a Delhi, nel Gujarat, nel Deccan e nel Bengala - svilupparono ognuna uno stile locale che spesso affondava le sue radici nella forte tradizione delle architetture indù ...
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tamil
tàmil (o tàmul) s. m. – Denominazione di una lingua dravidica parlata dalle popolazioni Tamil (o Tamul) stanziate nella parte merid. del Deccan e in quella settentr. dell’isola di Srī Laṅka, usata da più di 30 milioni d’individui.
malabarico
malabàrico agg. (pl. m. -ci). – Del Malabàr, regione costiera dell’India, nel Deccan sud-occidentale: costumi m., imbarcazioni m.; lingua m. (o, come s. m., il malabarico), denominazione imprecisa sotto cui, per lungo tempo, furono...