Vedi Serbia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Serbia è un paese balcanico, ultimo prodotto di un periodo di guerre che ne ha segnato il destino e l’esistenza durante l’intero arco degli [...] mentre croati e sloveni si schierarono a favore del decentramento. Slobodan Milošević, leader del Partito socialista serbo, contenuti (47,8% del pil).
Un ruolo importante per l’economia serba è giocato dagli aiuti internazionali e dalle rimesse. L’Eu ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] industriale, di rendere concorrenziali sul mercato le imprese e le unità produttive relativamente piccole e decentrate, cosicché le economie di scala non sono più comunque vincenti. Questo rende possibili nuovi modi di industrializzazione, meglio ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] le cui concezioni politiche per esempio in materia di decentramento) si scostavano notevolmente dal loro programma. Situazione scomoda ha cambiato gran che nelle tare del regime politico ed economico d'anteguerra. E se il MRP appoggiò con Schuman il ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] n. 407.
Il ministro per il Bilancio e la Programmazione Economica, sulla base delle leggi indicate e di altre emanate in seguito, che armonizzi, ponendole in sincronia, le competenze decentrate in rapporto a quelle che rimangono centralizzate. Questa ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] il cui programma riproduca le leggi fisiche, contabili o economiche che collegano i dati alle variazioni da esaminare. Si possono La telematica permette dunque di sperare in un decentramento dei posti di lavoro senza alcuna diminuzione di ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] dalle vecchie forme organizzative, fondate sulla centralizzazione (concorrenza attraverso i costi, economie di scala, marketing di massa) o sul decentramento (diversificazione in base alla qualità, marketing segmentato), a forme moderne fondate ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] le idee dell'E., da sempre favorevoli al decentramento e al self-government, come si conveniva a un pp. 216-226; P. Barucci, L. E. e la storia del "dogma economico", in Note economiche, VII (1974), 4, pp. 39-67; Commemorazione di L. E. nel centenario ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] cattolico nei vasti processi di trasformazione della società civile e dell'economia.
Il pontificato di L. XIII si segnalò anche per un proporzionale nelle istituzioni locali e nazionali, il decentramento amministrativo, la protezione del lavoro, l ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] della ragione. Passa poi a tratteggiare una società libertaria decentrata nella quale piccole comunità autonome (che chiama parishes) fonte di potere sugli altri, e propone un sistema economico libero nel quale gli uomini possano svolgere l'attività ...
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Vedi Senegal dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Senegal è stato una delle colonie più importanti dell’Africa occidentale francese: Dakar era la capitale di quest’area di possedimenti. Anche [...] alle loro zone di origine e dalle prospettive economiche.
Economia ed energia
Grazie anche all’aiuto del Fondo Casamance, ha deciso di sperimentare nella regione un nuovo modello di decentramento e ha offerto ai ribelli prospettive di dialogo. ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
deromanizzazione
s. f. Superamento del centralismo politico e burocratico rappresentato dalla città di Roma nella sua funzione di capitale. ◆ una cultura non aliena da un’esigenza reale di decentramento e di «deromanizzazione» dell’apparato...