Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] ottanta. Ciò consente una spinta verso il decentramento e una ripresa della contrattazione aziendale su temi ), Bologna 1989.
Del Boca, A. (a cura di), Letture di economia del lavoro, Torino 1989.
Dell'Aringa, C., Distribuzione del reddito e mobilità ...
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Mario Telò
La crescente complessità del processo di integrazione
La storia dell’integrazione europea, tra approfondimento e allargamento, per decenni si è svolta secondo una regola chiara: stessi diritti [...] ) e la mancanza di una vera unione economica. La crisi è stata in fondo una crisi di governance della zona euro nel duplice senso di un insoluto rapporto tra centralizzazione e decentramento delle politiche e di insoddisfacente definizione dell ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] fra loro.
Questa logica, basata sul decentramento e su relazioni orizzontali anziché verticali, incontra Si osserverà infatti che in alcuni dei paesi in più rapida ascesa economica – i casi sono quelli di Brasile e India – la circolazione ...
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Distretti industriali e imprese nel Mezzogiorno
Gianfranco Viesti
Patrizia Luongo
Obiettivo di questo contributo è fornire un quadro dei principali distretti produttivi presenti nelle regioni meridionali, [...] : non saranno descritte tutte le aree di concentrazione economica del Mezzogiorno. L’attenzione sarà limitata al manifatturiero, dell’area avviene anche grazie alle strategie di decentramento produttivo adottate da imprese del Centro-Nord, come ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] successi, in parte per il fatto che la grave e perdurante crisi economica accresce presso i ceti medi il peso di preoccupazioni e valori che oggi forza l'importanza della partecipazione e del decentramento. Gli apparati dello Stato centralizzato vanno ...
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Sulle tracce dell'identità italiana: somiglianze e differenze tra le regioni
Fabrizio Barca
Emmanuele Pavolini
Carlo Trigilia
Il tema dell’identità italiana e delle sue differenze regionali, specie [...] Nel periodo in cui più si è sviluppato il decentramento dei poteri pubblici a istituzioni locali (amministrativo nel ’abitazione che colpisce maggiormente i territori a minor sviluppo economico: ciò vale nel caso spagnolo così come quello italiano ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] conseguenza si è affermata una teoria della gestione dell'ambiente (economia) in cui questo è considerato un serbatoio illimitato sia per le umanità richiede un maggior impegno verso forme di decentramento dei sistemi di attività umane che sfruttino ...
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La parola chiave di questo volume è territori: termine dai molteplici significati disciplinari, qui viene utilizzato come sinonimo di spazio limitato da confini, socializzato, vissuto; di luogo fisico [...] al postfordismo, con i connessi processi di decentramento della produzione,
lo sviluppo dei sistemi locali a cura di S. Lanaro, Torino 1984.
DAEST (Dipartimento di Analisi Economica e Sociale del Territorio), La città diffusa, a cura di L. Indovina ...
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Il sostegno regionale dello spettacolo: ruolo, strumenti e strategie
Michele Trimarchi
L’azione pubblica a sostegno dello spettacolo
Nell’esperienza storica italiana lo spettacolo dal vivo è sempre [...] e politiche per lo spettacolo, «Quaderni per la discussione dell’Istituto di economia e finanza», 2, 1995.
M. Trimarchi, Le politiche per l’arte e la cultura tra decentramento e privatizzazione, in La finanza pubblica italiana. Rapporto 1999, a cura ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] riscontro nella realtà operativa delle singole unità e delle dinamiche economiche, politiche e sociali di cui esse sono parte.
Tali che suggeriscono l'esistenza di un fenomeno di decentramento tecnologico in grado di determinare conseguenze di vasta ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
deromanizzazione
s. f. Superamento del centralismo politico e burocratico rappresentato dalla città di Roma nella sua funzione di capitale. ◆ una cultura non aliena da un’esigenza reale di decentramento e di «deromanizzazione» dell’apparato...