LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] Nell'area romana si avvertono rari sintomi di decentramento dei servizi soprattutto nella direzione dei Castelli ( ad appena 90,3 nel 1990, tendendo a distaccarsi sempre più dall'area economica del Centro. A sua volta, l'area pontina, che nel 1980 ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] di decongestionare la vecchia capitale e di procedere a un decentramento amministrativo.
La Guinea-Bissau ha trasferito, subito dopo l nel 1980 a Lagos un Piano d'azione per lo sviluppo economico dell'A. da valere per il periodo compreso tra il 1980 ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] e non solo per ragioni, pur effettive, di crisi economica ma perché non sembrano più rispondere alle richieste del fattori strategici come la tecnologia, il design e il decentramento, proprio come hanno fatto i paesi europei negli anni Settanta ...
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STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] quale contiene pure una valutazione della popolazione e della potenza economica di varî stati, comparazioni fra alcune grandi città, e statistici: soluzione intermedia fra un totale decentramento, che lascerebbe autonome le diverse amministrazioni ...
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Le voci di argomento cinematografico compaiono sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana (v. cinematografo, X, p. 335), in cui sono rievocati gli esperimenti sugli oggetti in movimento e i 'macchinari' [...] 'Europa orientale. Si pensi alle mutazioni sociali o alle difficoltà economiche che hanno colpito Stati, piccoli o grandi, dell'Africa, 1969, p. 221.
E. Modica, Riforma del cinema e decentramento, in Comune democratico, 1971, 4, p. 67.
Intervento ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] questo nuovo assetto delle relazioni urbane non elimini la tendenza del sistema economico alla concentrazione e alla polarizzazione selettiva; parallelamente al decentramento delle funzioni urbane negli ambiti regionali periferici, sono infatti stati ...
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(IV, p. 705).
Sommario. - Le artiglierie terrestri: Nuovi tipi di artiglierie italiane (p. 258); Nuovi tipi di artiglierie estere (p. 259); Progressi tecnici delle artiglierie (p. 260); Vicende organiche [...] italiana, per dar luogo ad una forma di decentramento di fuoco di solo carattere orientativo limitato all'intervento centrale principale.
3) Un mezzo di ripiego semplice, economico per il puntamento diretto, quando manchi anche la sistemazione ...
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È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] quella dell'olivo, su cui può dirsi imperniata, anzi, l'economia dell'isola. Anche la vite dà una discreta produzione, ma volta in castellanie: si ebbe con ciò maggior decentramento amministrativo e qualche attenuazione del fiscalismo veneziano. Ma ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] settore privato, riduzione dell'imposizione fiscale, decentramento in favore degli stati, svalutazione del sua politica precedente, il nuovo governo Fraser ottenne sul piano economico i primi successi (riduzione del tasso d'inflazione che passò ...
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Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] , specie in alcune regioni di più intenso dinamismo economico e sociale.
L'I. procede, dunque, decisamente verso un modello di urbanizzazione diffusa, dove le polarità sono moltiplicate dal decentramento degli impianti produttivi e, sempre più, da ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
deromanizzazione
s. f. Superamento del centralismo politico e burocratico rappresentato dalla città di Roma nella sua funzione di capitale. ◆ una cultura non aliena da un’esigenza reale di decentramento e di «deromanizzazione» dell’apparato...