TANZANIA
Salvatore Bono
Repubblica federale, nell'ambito del Commonwealth, costituita (v. oltre) dall'unione del Tanganica e di Zanzibar (v. tanganica; zanzibar, in questa App.). In base alla Costituzione [...] Kawawa, impegnandosi nella ricerca di una via socialista per lo sviluppo economico-sociale della T., poco fornita di risorse e d'infrastrutture concreta del socialismo tanzaniano; un sostanziale decentramento amministrativo è stato attuato mentre è ...
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Svizzera
Piergiorgio Landini e Magali Steindler
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, ii, p. 936; III, ii, p. 885; IV, iii, p. 565; V, v, p. 374)
Popolazione e condizioni economiche
di Piergiorgio Landini
La [...] altro verso, a consolidare quella tendenza al decentramento produttivo che, nel 1997, vedeva l'80 La posizione da attribuire alla S. all'interno dell'assetto politico-economico europeo in via di ridefinizione restò al centro del dibattito politico ...
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Thailandia
Guido Barbina
Paola Salvatori
(App. III, ii, p. 952; IV, iii, p. 640; V, v, p. 490; v. Siam, XXXI, p. 618; App. I, p. 1002; App. II, ii, p. 818)
Geografia umana ed economica
di Guido Barbina
Popolazione
Secondo [...] della Camera. Maggiore resistenza incontrarono invece i tentativi di avviare una politica di decentramento amministrativo e un programma di riforme economiche e sociali, mentre continuava a crescere il fenomeno della corruzione e si rinsaldava ...
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Liguria
Cesare Emanuel
Emma Ansovini
geografia umana ed economica
di Cesare Emanuel
Con una popolazione di 1.610.000 ab. al 31 dicembre 2005 e con una superficie di 5421 km2, la L. rientra tra le piccole [...] cardine tradizionale dell'economia ligure, dopo complesse vicende involutive, va manifestando una decisa ripresa dovuta a fattori endogeni ed esogeni. Tra i primi si deve annoverare sia l'ammodernamento e il decentramento delle attrezzature portuali ...
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SLOVACCHIA (XXXI, p. 957)
Wolfango GIUSTI
Elio MIGLIORINI
La Slovacchia ebbe una parte notevole negli avvenimenti del 1938 che condussero al crollo della prima repubblica cecoslovacca. L'agitazione [...] Uniti (675.000), i quali diedero un forte aiuto economico alla lontana madrepatria. Il gruppo maggiore di allogeni era compongono la Cecoslovacchia. Ha tuttavia ottenuto il decentramento amministrativo e la creazione d'un Consiglio nazionale ...
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Molise
Piergiorgio Landini
Francesca Socrate
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Regione dell'Italia meridionale, interclusa fra Abruzzo e Puglia, lungo il versante adriatico, e fra [...] , lo stesso capoluogo regionale ha visto innescarsi fenomeni di decentramento che ne hanno ridotto la consistenza demografica, nel territorio promuove la tutela e lo sviluppo sostenibile.
L'economia molisana, nell'ultimo decennio del 20° sec., ...
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Srī Laṅkā
Guido Barbina e Paola Salvatori
'
(App. IV, iii, p. 444; V, v, p. 202; v. ceylon, IX, p. 905; App. II, i, p. 564; III, i, p. 353)
Popolazione e condizioni economiche
di Guido Barbina
Nel 1998, [...] costa nord-orientale e in particolare penisola di Jaffna).
L'economia dello S. L. ha registrato negli anni Novanta una di mediazione operati sulla base di una proposta di decentramento amministrativo, riuscì a conquistare il controllo militare delle ...
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Gibuti, Repubblica di
Paolo Migliorini e Martina Teodoli
(App. V, ii, p. 446; v. afar e issa, territorio francese degli, App. IV, i, p. 47)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione [...] negoziati tra governo e insorti. Le pressioni economiche esercitate da Parigi spinsero infine il governo a siglare l'accordo del dicembre 1994 con il FRUD; oltre all'avvio di un processo di decentramento amministrativo e a una più equa distribuzione ...
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Guatemala
Anna Bordoni e Emma Ansovini
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'America Centrale, posto nella parte istmica. La popolazione, che al censimento del 2002 ammontava a 11.237.196 [...] lavoratori nel 1998), sono entrate in una fase recessiva. La struttura economica è arretrata e l'accordo di pace del 1996, con cui si fondamentali: la sicurezza e i diritti, il decentramento e lo sviluppo rurale, la crescita della partecipazione ...
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IRLANDA (XIX, p. 544)
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Ugo FISCHETTI
Nicola TURCHI
Storia (p. 552). - Durante il quinquennio 1933-1937 lo stato irlandese è andato gradualmente sistemando la sua vita, [...] sia dal punto di vista economico-sociale, sia da quello politico. L'industria ha avuto un gagliardo sviluppo e un opportuno decentramento per ovviare alla disoccupazione e per raggiungere una certa autarchia, che consenta di migliorare la bilancia ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
deromanizzazione
s. f. Superamento del centralismo politico e burocratico rappresentato dalla città di Roma nella sua funzione di capitale. ◆ una cultura non aliena da un’esigenza reale di decentramento e di «deromanizzazione» dell’apparato...