RADIOCOMUNICAZIONI (XXVIII, p. 703; App. I, p. 956)
Ascanio NIUTTA
Il progredire delle cognizioni scientifiche e i perfezionamenti avvenuti nel campo della tecnica radio e elettronica nell'ultimo decennio [...] caso di un'antenna semplice del tipo a dipolo hertziano, risulta corrispondentemente di oltre 200 volte (da 20 a 25 decibel), e il guadagno complessivo che ne consegue nei riguardi del rapporto tra segnale e disturbo nella ricezione, quando l'antenna ...
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udito
Laura Baroncelli
L’udito, ossia la capacità di percepire e distinguere una vasta gamma di suoni, è uno dei sensi più importanti per l’uomo. Esso è alla base delle capacità di comunicazione, fornisce [...] frequenze elevate, quelli gravi frequenze basse); l’ampiezza, in relazione alla quale varia l’intensità del suono (misurata in decibel); il timbro, che dipende dalla complessità dell’onda e si differenzia a seconda della sorgente che emette il suono ...
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Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] e Pu è quella del segnale a bassa frequenza trasferita dal diodo a un carico adattato, la perdita di conversione, espressa in decibel, è definita come
Quando la potenza a microonde incidente è piccola, inferiore a 10-5 watt, un diodo a cristallo si ...
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Amplificatori di potenza magnetici e dielettrici. - Un a. di potenza si può intendere come un dispositivo atto a trasferire a un carico la potenza fornita da una sorgente regolandola, secondo una legge [...] a questa esigenza rispondono gli a. parametrici e quelli molecolari, che consentono di ottenere cifre di rumore dell'ordine del decibel.
Ricordiamo che la cifra di rumore è il rapporto segnale-disturbo in uscita misurato in unità logaritmiche, ad es ...
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Logopedia
Vincenzo Mastrangeli
La logopedia (dal greco λόγος, " parola", e παιδέια, "insegnamento, educazione") è la disciplina che riguarda l'educazione del bambino alla parola e, in linea subordinata, [...] a parlare all'età normale, la causa principale è quasi sempre una carenza uditiva: con un deficit superiore ai 25 decibel ci saranno, oltre a un ritardo nel linguaggio, delle imperfezioni fonetiche. Per individuare con esattezza le cause di tali ...
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La sensazione specifica dell’organo dell’olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata.
Chimica
Generalità
Sono state proposte molte teorie dell’o.; tutte hanno in comune l’obiettivo di [...] come è già avvenuto per l’acustica e per l’ottica; non possediamo cioè per gli o. un’unità di misura come il decibel o il lumen. Per molte sostanze, invece, conosciamo bene le concentrazioni al di sotto delle quali non percepiamo di esse alcun odore ...
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dinamica
dinàmica [Der. del gr. dy´namis "potenza"] [MCC] Studio dei movimenti di un sistema in relazione alle cause che li determinano, e i movimenti stessi: v. dinamica. ◆ [FML] D. computazionale dei [...] un'emulsione fotografica: la d. di risposta (v. sopra) dell'emulsione alla luce. ◆ [ELT] D. di un segnale: la differenza, in decibel o in neper, tra il livello massimo e il livello minimo del segnale; in molti casi, conviene alterare tale differenza ...
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Misure ad alta frequenza: Generalità. - La misurazione delle grandezze elettriche interessanti circuiti percorsi da correnti periodiche a frequenza elevata si pone in termini che spesso differiscono sensibilmente [...] del segnale applicato, sicché la scala dello strumento possa essere tarata in unità logaritmiche, cioè in decibel o in neper (millivoltmetri logaritmici).
Misure di potenza. - Vengono generalmente eseguite mediante strumenti che si sostituiscono ...
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Informazione, trattamento e trasmissione della
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Informazione, trattamento e trasmissione della
sommario: 1. Introduzione. 2. Quantità [...] viaggiante decresce esponenzialmente con la distanza; pertanto l'attenuazione, cioè il rapporto espresso in unità logaritmiche (neper, decibel) fra le potenze di segnale all'inizio e alla fine di un determinato percorso è proporzionale alla lunghezza ...
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intensita
intensità [Der. del lat. intensitas -atis, da intensus (→ intenso)] [LSF] Il grado con cui si manifesta un fenomeno, traducentesi sia in fenomeni (manifestazioni luminose, acustiche, ecc.), [...] v. misurazioni ottiche: IV 40 f). ◆ [FME] [ACS] I. sonora, o i. acustica soggettiva o i. della sensazione sonora: si misura in decibel acustici o in phon ed è legata all'i. dell'energia del suono che la produce per il tramite dell'audiogramma normale ...
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decibel
decibèl (o dècibel) s. m. [comp. di deci- e bel]. – Unità di misura logaritmica (simbolo: dB), corrispondente alla decima parte del bel, usata per esprimere livelli relativi di potenza (amplificazioni, attenuazioni, ecc.); più precisamente,...
rumore
rumóre (ant. o letter. romóre) s. m. [lat. rumor -ōris]. – 1. a. Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica: il mondo finì di fare ogni moto e ogni romore...