amplificazione
amplificazióne [Der. del lat. amplificatio -onis (→ amplificatore)] [FTC] (a) Processo con il quale s'ottiene di aumentare secondo un dato rapporto (rapporto di a., o, semplic., a.) [...] (b) Con rifer. al signif. precedente, lo stesso che coefficiente di a., spesso espresso in unità logaritmiche (di solito, in decibel). ◆ [ELT] A. a emissione stimolata di radiazione: v. amplificazione di segnali elettrici: I 117 c. ◆ [ELT] A. a larga ...
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La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, [...] , per es., in audiometria, si basa sul fatto che a 1000 Hz la misura in fon uguaglia quella del livello sonoro in decibel; si fanno giungere all’orecchio, alternativamente, il s. in esame e il s. a 1000 Hz di un generatore, variando il livello ...
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Musica
Nella teoria musicale greca, insieme di suoni diversi che, anche combinati, l’orecchio percepisce distinti (opposto di consonanza o sinfonia). Alcuni teorici medievali usarono il termine d. per [...] a una stessa estremità della linea o del canale trasmissivo oppure si trovino alle estremità opposte. Il livello relativo (espresso in decibel o in neper) del segnale utile di trasmissione rispetto al segnale di d. è l’attenuazione di diafonia.
Per ...
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livello
livèllo [Der. di livella] [LSF] (a) Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l'altezza di un punto [...] campo elettromagnetico costituente il segnale; normalmente il l. zero è allora preso pari a 1 μV/m e il l. assoluto è pari, in decibel su tale livello, a 20log₁E, dove E è l'intensità del campo elettrico del segnale, espressa in μV/m. ◆ [FNC] L. di ...
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fibre ottiche
Carlo Cavallotti
Sottili fili di materiali vetrosi, trasparenti nella regione del visibile o in prossimità dell’infrarosso, ricoperti da una guaina avente un indice di rifrazione lievemente [...] s). Una seconda proprietà che definisce la prestazioni di una fibra ottica è il grado di attenuazione del segnale, misurato in decibel per chilometro, che può essere dovuto all’assorbimento del segnale da parte di impurezze o a diffrazione. Un valore ...
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rumore
rumóre [Der. del lat. rumor -oris] [LSF] [ACS] Suono o insieme di suoni che diano luogo a sensazioni sgradevoli per la loro costituzione (per es., una serie di colpi o un insieme caotico di suoni) [...] ] Carica equivalente di r.: v. amplificazione di segnali elettrici: I 122 a. ◆ [ELT] Cifra di r.: il rapporto, in decibel, tra il rapporto segnale/r. all'uscita di un doppio bipolo (amplificatore, ricevitore, ecc.) e quello all'entrata; equival., il ...
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intensita
intensità [Der. del lat. intensitas -atis, da intensus (→ intenso)] [LSF] Il grado con cui si manifesta un fenomeno, traducentesi sia in fenomeni (manifestazioni luminose, acustiche, ecc.), [...] v. misurazioni ottiche: IV 40 f). ◆ [FME] [ACS] I. sonora, o i. acustica soggettiva o i. della sensazione sonora: si misura in decibel acustici o in phon ed è legata all'i. dell'energia del suono che la produce per il tramite dell'audiogramma normale ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] dell'intensità del segnale, o attenuazione, è in genere logaritmica ed è quindi tipicamente espressa come un numero costante di decibel per unità di distanza. Per i mezzi non guidati, l'attenuazione è una funzione più complessa della distanza e delle ...
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decibel
decibèl (o dècibel) s. m. [comp. di deci- e bel]. – Unità di misura logaritmica (simbolo: dB), corrispondente alla decima parte del bel, usata per esprimere livelli relativi di potenza (amplificazioni, attenuazioni, ecc.); più precisamente,...
rumore
rumóre (ant. o letter. romóre) s. m. [lat. rumor -ōris]. – 1. a. Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica: il mondo finì di fare ogni moto e ogni romore...