Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] 9×8/9 invece di 3/4).
Nei papiri matematici egizi demotici (periodi ellenistico e romano) si fa uso dei numeri decimali e si esprimono le frazioni nel modo tradizionale egizio, cioè come somme di frazioni unitarie; le operazioni con le frazioni sono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1920-1945). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
L'elettronica
Nel secondo decennio del XX sec., il termine 'elettronico' [...] sono 1∙1=1, 1∙0=0, 0∙1=0 e 0∙0=0) è più semplice da automatizzare rispetto al sistema decimale. Mentre Babbage aveva dovuto assumere gli ingegneri più esperti del tempo per aiutarlo a costruire la sua macchina analitica (elemento determinante per il ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] del mondo arabo. Pur non intervenendo in modo diretto nella citata polemica sull'origine greca o indiana del sistema decimale di numerazione, il B. attraverso le opere da lui pubblicate poté documentare l'importanza delle traduzioni di testi arabi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] il fatto che nell’Astrolabium (1593) per primo adoperò il punto per separare la parte intera da quella decimale in un numero decimale, bisogna ascrivere Clavio tra gli autori che hanno contribuito a introdurre la moderna notazione algebrica ancora in ...
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Macchina
Roberto Vacca
Il termine macchina indica qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi, in modo che il moto relativo di questi trasmetta o anche [...] macchine utensili e della chimica; nello stesso periodo, i telai programmati di J.-M. Jacquard e il computer meccanico decimale a programma di Ch. Babbage prefiguravano gli esiti futuri sia dell'automazione sia dell'informatica. Le estensioni e le ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] un sistema quaternario "m, kg, s, unità elettrica", al tempo stesso pratico e assoluto, rispettando il sistema metrico decimale e i campioni depositati a Sèvres. Successivamente la scelta dell'unità cadde sull'ampere. Come conseguenza del sistema ...
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Antropometria
Gabriella Spedini
La forma che il corpo umano assume durante le diverse fasi del ciclo vitale è la risultante dell'equilibrio tra le dimensioni assolute del corpo stesso e i rapporti dimensionali [...] le dimensioni di strutture anatomiche con la funzione che esse esercitano.
Con l'introduzione del sistema metrico decimale (1795), le misurazioni del corpo umano furono poi standardizzate e l'antropometria acquistò validità scientifica. G.-L ...
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BARZIZZA, Cristoforo
Paolo Sambin
Dal giurisperito Antonio (o Antoniolo detto Senino) il B. nacque a Bergamo, probabilmente nell'ultima decade del secolo XIV. Rimasto privo del padre in tenera età (tra [...] un mutuo di 620 ducati, in quello che doveva essere l'ultimo scorcio della sua vita. La concessione di un modesto feudo decimale vescovile (11 apr. 1439) costituisce la prova documentata d'un incontro tra il B. e il vescovo umanista Pietro Donato ...
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L'invenzione dello zero
Angelo Guerraggio
L’invenzione dello zero
Lo zero è entrato relativamente tardi a far parte del linguaggio matematico – attraverso la civiltà indiana e poi la cultura araba – [...] vera svolta si ebbe con i matematici indiani, che assimilarono il sistema di numerazione babilonese, trasformato da sessagesimale in decimale, dopo l’invasione di Alessandro Magno. Lo zero divenne un numero in piena regola all’interno di un calcolo ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] l'esportazione del bestiame, la revisione della liquidazione dei beni feudali, l'adozione in Sardegna del sistema decimale, la partecipazione pubblica alla gestione delle miniere, la tutela e salvaguardia dei boschi. Significativo per la comprensione ...
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decimale
agg. [der. di decima, decimo]. – 1. Relativo alla decima, come sistema di tassazione: rendite decimali. 2. In aritmetica e nelle sue applicazioni, che ha per base il 10: numerazione d. (v. numerazione); numero d., numero reale scritto...
frazione
frazióne s. f. [dal lat. tardo fractio -onis, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare»]. – 1. letter. L’atto di frangere, di spezzare: f. di un legno o di un altro solido (Galilei); la f. del pane (v. fractio panis); f....