Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] formule proprie della mnemotecnica per rendere più semplice il computo; il secondo, invece, che utilizza le cifre dell'aritmetica decimale posizionale, considerato superiore al primo. D'altro lato, nelle sue opere, Sebokht non usa le cifre di origine ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni matematiche
Roshdi Rashed
Le tradizioni matematiche
Capire lo sviluppo della matematica in un periodo di sette secoli, stabilire [...] cui sono composti i testi che per un oggetto di studio proprio. Gli autori cominciano con l'esporre il sistema decimale, considerano le varie basi e i cambiamenti di base, passano quindi alle frazioni, alle operazioni aritmetiche sugli interi e sulle ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Wittgenstein è uno dei filosofi più influenti del Novecento. In vita ha pubblicato un solo [...] , è costruita attorno a sette proposizioni chiave, indicate con i numeri interi 1-7. Gli altri paragrafi sono numerati con un decimale maggiore di uno e minore di sette. La proposizione 1.1 va letta come delucidazione o approfondimento della 1, la 4 ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] nominato (legge del 6 apr. 1840) membro della Commissione per l'introduzione nel Regno delle Due Sicilie del sistema metrico decimale.
Il successivo periodo di attività del C. è denso di comunicazioni alla Reale Accademia di Napoli, nel campo delle ...
Leggi Tutto
MARTINI, Pietro
Antonello Mattone
– Nacque a Cagliari il 29 sett. 1800 da Nicolò, notaio originario di Sanremo, e da Giuseppa Rita Cadeddu.
Dopo gli studi presso le Scuole pie della città natale, si [...] potuta «risorgere a nuova vita civile», grazie all’«entrata nella lega doganale italiana» e all’introduzione del sistema metrico-decimale adottato in Piemonte.
Nelle elezioni del Parlamento subalpino del 17-18 apr. 1848 il M. fu candidato per il ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] universale proposto alla Conferenza internazionale bibliografica di Bruxelles del 1895, o quella in cui osteggiò la classificazione decimale, entrambi i quali egli riteneva irrealizzabili utopie; propose e sostenne invece con vigore la creazione di ...
Leggi Tutto
ODDI, Muzio
Davide Righini
ODDI, Muzio. – Nacque a Urbino il 14 ottobre 1569 da Lattanzio e da Lisabetta Genga, membri di due importanti famiglie locali ([Promis], 1848, pp. 378 s.). Il fratello Matteo [...] : rilevanti sono sia le osservazioni sulla necessità di introdurre un sistema unico di unità di misura a base decimale universalmente adottato sia le considerazioni quantitative sulla maggiore o minore incidenza degli errori sul risultato finale.
Già ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Studioso dai vasti interessi, Stevino riassume in sé la figura dello scienziato puro [...] però lunga vita, perché nel 1616 il matematico scozzese John Napier introduce la notazione ancora oggi in uso per i decimali, che separa la parte intera dalla frazionaria con una virgola o un punto. Stevino, inoltre, introduce una notazione numerica ...
Leggi Tutto
Grandezza che interviene nello studio fisico-chimico delle trasformazioni di un sistema materiale e che dipende unicamente dallo stato del sistema. In termini matematici, si può dire che l’e. è funzione [...] una sequenza illimitata di simboli, ognuno dei quali con M possibili valori, emessi da una sorgente discreta (per es. una sorgente numerica decimale con M =10 o una sorgente alfabetica con M =27), H raggiunge il suo valore massimo, pari a log M, se i ...
Leggi Tutto
Regione interna dell'Asia Minore, confinante a E. con l'Armenia, a S. con l'Antitauro e col Tauro di Cilicia, a O. con la Licaonia e a N. con la Galazia e col Ponto. k regione elevata, in massima parte [...] eponimo, chiamato limmu. Il calendario assiro-cappadocio aveva una settimana di soltanto cinque giorni, khamushtum, e il sistema decimale puro vigeva in luogo di quello sessagesimale in uso nella Mesopotamia. Per quanto concerne la religione, il dio ...
Leggi Tutto
decimale
agg. [der. di decima, decimo]. – 1. Relativo alla decima, come sistema di tassazione: rendite decimali. 2. In aritmetica e nelle sue applicazioni, che ha per base il 10: numerazione d. (v. numerazione); numero d., numero reale scritto...
frazione
frazióne s. f. [dal lat. tardo fractio -onis, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare»]. – 1. letter. L’atto di frangere, di spezzare: f. di un legno o di un altro solido (Galilei); la f. del pane (v. fractio panis); f....