GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] uso delle scuole (ibid. 1847), Il giovane provveduto per la pratica de' suoi doveri (ibid. 1847), Il sistema metrico decimale ridotto a semplicità (ibid. 1849). In clima neoguelfo fu anche direttore responsabile del periodico L'Amico della gioventù ...
Leggi Tutto
LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] servizio per il governo napoleonico con il fratello Carlo Michele, coniando i tipi di monete per il passaggio al sistema decimale francese (ibid., III, p. 945: si ricorda a tal proposito il famoso marengo), quando nel 1814 i Savoia fecero ritorno ...
Leggi Tutto
DEL RICCO (Del Riccio), Gaetano di san Vincenzo (al secolo Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 3 giugno 1746 da Gaetano e Maria Santicini.
Le famiglie dei genitori appartenevano al ceto medio [...] diverse operette, non ha altri riscontri; quando il governo francese volle introdurre in Toscana il sistema metrico decimale, egli coordinò il lavoro d'un gruppo che redasse delle Tabulae reductionis mensurarum et ponderum Tuscorum ad mensuras ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] utilizzando una misura convenzionale per misurare il cambio con altre monete.
Propone inoltre l’adozione della progressione decimale nello stabilire i diversi tagli delle monete, perché in questo modo vengono semplificate le operazioni di calcolo ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] nel gennaio 1815.
Nel Consiglio di Stato Propose, senza successo, che nel Mezzogiorno fosse adottato il sistema metrico decimale; fu, probabilmente, tra i pochi che si opposero alla naturalizzazione dei francesi venuti al seguito di Giuseppe e ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] i processi della vita economica, ma non si nascondeva gli ostacoli che si opponevano all'introduzione di una moneta decimale europea, dovuti alla resistenza ai nuovi usi ed alla difficoltà di pervenire ad un accordo internazionale sulla scelta tra ...
Leggi Tutto
BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] -1682)costruttore d'una macchina volante, in Rivista aeronautica, IV (1928), pp. 198-201; M. Gliozzi, Precursori del sistema metrico decimale, in Atti della R. Accad. delle scienze di Torino, classe di scienze fisiche, mat. e natur., LXVII (1932), pp ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] , con l’ausilio di tecniche matematiche moderne, che la soluzione più semplice aveva 206.545 cifre (nella nostra notazione decimale). In altri termini, i buoi del Sole sono moltissimi, una quantità quasi impossibile da esprimere con il sistema di ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] austriaca. Egli propose come unità di misura di lunghezza il "braccio di fabbrica" di Milano, con divisori e multipli decimali.
Questa parte del progetto fu pubblicata nell'anonimo Della riduzione delle misure di lunghezza della Città, e dello Stato ...
Leggi Tutto
decimale
agg. [der. di decima, decimo]. – 1. Relativo alla decima, come sistema di tassazione: rendite decimali. 2. In aritmetica e nelle sue applicazioni, che ha per base il 10: numerazione d. (v. numerazione); numero d., numero reale scritto...
frazione
frazióne s. f. [dal lat. tardo fractio -onis, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare»]. – 1. letter. L’atto di frangere, di spezzare: f. di un legno o di un altro solido (Galilei); la f. del pane (v. fractio panis); f....