BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] 1388, con l'aiuto del suo conterraneo, lo scriba pontificio Antonio da Gualdo che, procuratore dell'arcivescovo di Spalato Ugolino magistrato e ai cittadini di Spalato di restituire tutte le decime sottratte all'arcivescovato. Dopo la morte del re il ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] inS. Pietro, la nomina ad assessore dei commissari delle decime e poi quella a collettore apostolico. Quando lo stesso l'ottobre 1526 Piacenza fu liberata dal peso delle truppe pontificie che vi avevano stanziato, recando più danno che protezione. ...
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BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] carica di vicecancelliere, carica che ricoperse durante il brevissimo pontificato di Celestino IV e che conservò anche dopo l' la successione del Regno di Sicilia, pagamento anticipato delle decime di tre anni, da devolvere in favore della crociata. ...
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MASSARI, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque con ogni probabilità ad Aspra (l’odierna Casperia) in Sabina, presumibilmente ai primi del Cinquecento.
Di fondamentale importanza nella vita del M. [...] a legati, vicelegati, governatori, tesorieri provinciali, commissari del sale e del sussidio triennale, collettori delle decime sul clero dello Stato pontificio e di altri Stati italiani. Non mancano gli interventi in tema di tassazione nei confronti ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] dello stesso 1488 egli appare impegnato anche con le decime del ducato di Milano, della cui esazione, impedita da XXXVIII(1908), ad Indicem; Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi nunzio pontificio a Firenze e Milano (11sett. 1487-10 ott. 1490), a ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gian Paolo Brizzi
Nacque a Bologna il 13 apr. 1547. Figlio del conte Vincenzo e di Brigida Malvezzi, ebbe padrino di battesimo il cardinale Giovanni Maria Del Monte, futuro Giulio [...] e frutti delle sedi vacanti; per favorire le finanze pontificie annullò i privilegi e vanificò le pretese di alcuni e di numerose congregazioni che volevano la riscossione della decima secundum taxam consuetam, fece intervenire, contro le pretese ...
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RENIER, Lorenzo
Giuseppe Trebbi
RENIER, Lorenzo. – Nacque a Venezia il 31 dicembre 1604. Era figlio terzogenito del patrizio veneziano Alvise Renier di Sebastiano, e di Agnesina Venier di Antonio, quondam [...] Sebastiano (1601-1645) fu eletto ai Dieci savi alle decime; mentre il secondogenito Federico (1603-1659) si assunse Il comando supremo dell’armata alleata passò allora al comandante pontificio Giovanni Bichi: questi il 21 ordinò il ripiegamento su ...
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DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] . Il rifiuto del clero di pagare le decime, motivato dalla "povertà estrema", dalle conseguenze Roma 1958, p. 209; C. Penuti, Aspetti della politica econ. nello Stato pontificio sul finire del '500: le "visite economiche" di Sisto V, in Annali ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] . Nel settembre dello stesso anno è destinatario di una lettera del legato pontificio, il cardinale Napoleone Orsini, riguardante una controversia sulle decime e diritti feudali spettanti al vescovato vicentino.
In occasione della crociata indetta ...
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GERARDO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pisana, la documentazione superstite non consente di formulare ipotesi plausibili sulla sua attività prima della nomina a vescovo di Pisa, avvenuta intorno [...] atto - le decime dei terreni che i monaci facevano lavorare direttamente. Un'analoga concessione di decime G. compì , n. 14 pp. 36 s.; Papsturkunden in Italien. Reiseberichte zur Italia pontificia, a cura di P.F. Kehr, I, Città del Vaticano 1977, n ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
collettoria
collettorìa (ant. colletterìa) s. f. [der. di collettore]. – 1. a. Ufficio del collettore: c. delle imposte, una suddivisione dell’esattoria; c. postale, ufficio postale di grado inferiore (distinto anzi dagli uffici postali veri...