GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] mese lasciò la carica per assumere quella di savio alle Decime.
Rispetto al saviato agli Ordini, si trattava di magistrature luogo a scontri in Polesine fra le truppe venete e quelle pontificie - suggerì al Senato di affrettare la partenza dei due, i ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] Alla fine di maggio finalmente le galee pontificie avevano raggiunto a Malta la squadra veneta 85; Ibid., Giudici di petizion. Inventari, b. 382 n. 11; Ibid., Dieci savi alle decime in Rialto, b. 159, cond. 149 (red. 1581 - S. Cassiano); b. 167 condd ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] di Castro che ha costretto Urbano VIII a dissanguare le finanze pontificie.
In qualità di ambasciatore a Roma, il C. si trovò dello Studio di Padova; nel 1667 savio sopra le Decime del clero; nel 1669 fupatrono all'Arsenale; nel 1670provveditore ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] , Peter von Aragon und die Sizilianische Vesper, Heidelberg 1904, p. 157; M. H. Laurent, I vescovi di Sicilia e la decimapontificia del 1274-1280, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 81-82. Gli elementi per la ricostruzione ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] continuava a prodigarsi per facilitare l'adesione pontificia alla Lega con la Francia, fugando malevoli , I; Notarile, Testamenti, bb. 1207/281, 1218/XII/26, 202/398; Dieci savi alle decime in Rialto, bb. 43; 71, nn. 18-19; 169, nn. 331, 1235; Ducali ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] dictatores che furono poi impiegati presso la Cancelleria pontificia e presso quella imperiale, ma la cosa potrebbe periodo, del resto, G. sembra aver rinunciato anche alle decime della sua Chiesa in cambio della corresponsione di una rendita annuale ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] già stato autorizzato dal papa a riscuotere le decime nel suo Regno; Venezia avrebbe attaccato per mare Francia Luigi XII, nel tentativo di ricondurre sotto l'autorità pontificia tutte le province settentrionali dello Stato della Chiesa. La colonna ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] e Besançon. Il cardinale di S. Cecilia svolse l'incarico di legato pontificio tra il 1264 e il 1269 e poi tra il 1274 e il e chiese al papa di essere finanziato, tra l'altro, con le decime del Regno per quattro anni. Solo il 20 febbraio 1284, il re, ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] e Albornoz. E così nel 1653 Innocenzo X lo nominò nunzio pontificio in Svizzera.
Il 24 apr. 1653 il C. giunse a Lucerna Sede avrebbe prestato ogni aiuto possibile. Furono infatti imposte decime sui beni ecclesiastici italiani e fu girato a favore ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] chiesa parrocchiale, libera erogazione delle offerte e delle decime ai curati da parte dei fedeli, intenzioni delle conciliari (non senza il ricorso ai testi delle false decretali pontificie) - i contenuti delle cedulae latine proposte ai greci come ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
collettoria
collettorìa (ant. colletterìa) s. f. [der. di collettore]. – 1. a. Ufficio del collettore: c. delle imposte, una suddivisione dell’esattoria; c. postale, ufficio postale di grado inferiore (distinto anzi dagli uffici postali veri...