ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] di nunziatura, corrispondente agli ultimi anni del pontificato di Clemente VII, dovette occuparsi in particolare della riscossione delle decime straordinarie imposte dopo il Sacco di Roma, suscitando, però, una così tenace resistenza tra il clero del ...
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ANGELO
Francesco Russo
Arciprete di Rossano, di nazionalità greca, fu eletto dal capitolo arcivescovo di quella diocesi nel 1266 e raccomandato a Clemente IV come esperto nell'uso delle lingue greca [...] la esiguità delle rendite della sua Chiesa. Nel 1269 il re Carlo di Angiò ordinò che gli fosse riconosciuto il diritto delle decime su Rossano, S. Mauro, Pietrapaola e Campana. Nel 1274 A. prese parte al concilio di Lione, ai cui atti appose il suo ...
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Uomo di stato inglese (Londra 1779 - Melbourne House, Derbyshire, 1848). Whig moderato, deputato dal 1806, nel 1827 entrò, come segretario di stato per l'Irlanda, nel gabinetto di coalizione guidato da [...] di monarca costituzionale. Durante il suo ministero furono approvate, in rapporto alla difficile questione irlandese, la legge sulle decime e quella sui poveri (Irish Poor Law); e un sostanziale impulso fu dato all'amministrazione locale che fu ...
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Lord Cancelliere d'Irlanda, nacque nel 1749 da un avvocato irlandese. Entrò nel foro irlandese nel 1772 e nel 1778 fu eletto rappresentante dell'università di Dublino al parlamento dell'isola. Fu risolutamente [...] Whiteboy, ed ebbe un duello con il suo grande antagonista, John Curran. Si oppose alla riforma del sistema delle decime, proposta dal Pitt, ma nel problema agrario ebbe chiara coscienza dei danni che venivano dall'assenteismo dei grandi proprietarî ...
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BALDUCCHINI (Baldacchini, Baldichini), Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma nella prima metà del sec. XIV e studiò legge a Padova intorno agli anni 1360-61. Dopo essersi addottorato in diritto civile [...] Giacomo Pio da Carpi, e il 30 marzo di quell'anno convoca il consiglio generale di quella città perché deliberi sul pagamento di certe decime a Gian Galeazzo Visconti per le terre da esso affittate al Comune: in questo atto il B. è detto "sapiens vir ...
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ALBERIO (Adelberio)
Bruno Fava
Priore della Congregazione dei Canonici regolari di S. Maria del Reno, fu consacrato vescovo di Reggio Emilia il 15 marzo 1140 da Gualtieri, arcivescovo di Ravenna. Nel [...] Eugenio III. Nello stesso anno concesse al monastero di S. Giulia in Brescia tre parti delle decime nella corte di Migliorina, aggiungendovi, nel 1153, parte delle decime spettanti a lui in Garzana e Canossa. Per il monastero di S. Giulia in Brescia ...
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. La parola, nel senso di appalto generale delle imposte indirette, designa un'istituzione moderna, di origine francese; ma nel senso più ampio, di appalto o affitto della riscossione delle imposte a imprenditori [...] , valendosi dei banchieri delle più ricche città italiane per il suo servizio di cassa, affida ad essi la riscossione delle decime papali nei paesi esteri, così i principi degli stati, in cui quei banchieri esercitano la loro attività di esattori e ...
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WALDECK, Benedikt Franz Leo
Carlo Antoni
Uomo politico tedesco, nato il 31 luglio 1802 a Münster, morto il 12 maggio 1870 a Berlino. Magistrato, si batté per l'uguaglianza giuridica e per l'indipendenza [...] chiamato "Carta Waldeck", era ispirato al principio d'una monarchia democratica con una sola camera. Vi si abolivano le decime, i privilegi feudali, l'esenzione dalle imposte fondiarie. e vi era garantita la libertà personale.
Prese parte con grande ...
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YEMEN (XXXV, p. 834)
Ettore Rossi
La conoscenza dello Yemen è parzialmente progredita con viaggi di studiosi a Ṣan‛ā' e nelle regioni interne; va ricordato il passaggio di H. St. J. Philby sui confini [...] per l'imprecisione dei confini a est. Un calcolo desunto dal servizio della ragioneria centrale in base alla riscossione delle decime, ma che dà probabilmente cifre superiori al vero, stabilisce per lo Yemen una popolazione totale di 4.069487 ab. (di ...
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GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] Comun, Libri d'oro, Matrimoni, II, reg. 89; Indice dei matrimoni, s.v.; Libri d'oro, Nascite, reg. 56/VI; Dieci savi alle decime in Rialto, b. 157 bis; Segretario alle Voci, Elezioni in Maggior Consiglio, regg. 12, cc. 43v, 47v; 14, cc. 5v, 28v, 152v ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...