NICCOLO di Giovanni Fiorentino
Josko Belamaric
Anne Markham Schulz
NICCOLÒ di Giovanni Fiorentino. – Nacque nel 1418 circa, come si evince dalla dichiarazione alle decime (Markham Schulz, 1999, p. [...] 752).
In documenti dalmati è menzionato come Niccolò «fiorentino», notizia che dichiara la sua provenienza da Firenze o dai suoi dintorni. È possibile, ma non certo, riferirgli un documento d’immatricolazione ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] Firenze, e da Elisabetta Francesca Spandò.
Alla morte di Gaspero, sopraggiunta nel 1756, il piccolo Giovanni venne accolto insieme alla madre e a due sorelle nella casa di uno zio prete, Cosimo, che lo ...
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ANGELO da Bolsena
Riccardo Pratesi
Nato a Bolsena (Viterbo), entrò tra i frati minori dell'Osservanza nella provincia romana. Il 3 sett. 1455 Callisto III lo designò nunzio e collettore delle decime [...] per la crociata nelle città e diocesi di Sutri, Nepi, Civita Castellana, Orte, Orvieto e nel Patrimonio al di qua del Tevere, dandogli poi il 20 novembre il medesimo incarico anche per le diocesi di, Frascati, ...
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TORNI, Francesco
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze intorno al 1492 da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, ed ebbe come fratelli Jacopo (v. la voce in questo Dizionario), Raffaello, Filippo, [...] Giovanbattista e Tommaso, come attestano le decime di suo zio, il borsaio Piero di Bartolomeo, in particolare una del 1504 dove viene menzionato di 12 anni (Zurla, 2010-2011, pp. 53 s., note 4-5).
Nei pochi documenti familiari conosciuti non compare ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] in Terraferma.
Già dei Dieci savi alle Decime, il C. viene eletto, il 24 sett. 1645, podestà di Verona ove entra, accolto con "segni e testimoni ben degni d'honore" da "ogni grado e conditione di persone", il 1°luglio 1646. Con assiduo scrupolo vi ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] . Lo si trova menzionato per la prima volta il 10 nov. 1110; in tale data, ancora quale "clericus", sottoscrisse la rinuncia delle decime del territorio suburbano, a nord-ovest della città, fatta dai canonici di S. Vincenzo a favore del capitolo di S ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] ottenendo da papa Giulio II un canonicato inS. Pietro, la nomina ad assessore dei commissari delle decime e poi quella a collettore apostolico. Quando lo stesso pontefice concepì l'idea di ricostruire la basilica di S. Pietro, decidendo di affidarne ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] della Ss. Trinità di Pavia, della terza parte delle decime sui novali a Vidigulfo e Mandrino. Probabilmente a L., sempre di Roncaro, L. donò a quella chiesa tre parti della decima sulle terre di proprietà del monastero messe nuovamente a coltura.
L ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] da acune pene; il 22 settembre, a Merton, il legato impose a Luigi la seguente penitenza: versare per due anni la decima di tutte le sue rendite per la liberazione della Terra Santa, ritardata per la divisione intervenuta tra Capetingi e Plantageneti ...
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BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, da Giovanni Giacomo e da Maria Beatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] nello Studio pisano nel 1765. Nominato nell'anno successivo segretario per la Sanità Dogane e Decime in Livorno, lasciò nel 1768 questa città per ricoprire la carica di segretario del governo di Siena, carica che abbandonò nel 1775 per tornare a ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...