NICCOLO II, papa
Annamaria Ambrosioni
Alfredo Lucioni
NICCOLÒ II, papa. – Poco si conosce di Gerardo prima della elevazione al pontificato. Per il Liber pontificalis (1886-92, II, p. 280) e Guido di [...] e promosse la vita comune del clero, soprattutto nei centri pievani, assicurando alle pievi i mezzi necessari (un quarto delle decime, la metà dei lasciti testamentari e l’intero ammontare di primizie e offerte).
L’improvvisa morte di Stefano IX a ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] Sanità (ma due giorni dopo optò per l'incarico di ufficiale alle Rason Nuove), il 31 genn. 1656 divenne savio sopra le Decime; ballottato ma non eletto savio di Terraferma il 14 apr. '57, il 30 giugno di quello stesso anno riusciva a ottenere tale ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] di nuovo più volte tra i savi del Consiglio (1782, 1784, 1785); nel gennaio 1782 fu nominato sopraintendente alle Decime del clero, nell'agosto dello stesso anno provveditore sopra Feudi, nel gennaio 1784 aggiunto sopra la Provigione del danaro, nel ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] e la creazione di un patricius, al quale come princeps del popolo di Roma dovevano spettare "omnia regalia": al pontefice solo le decime e le offerte. Ma il natale del 1145 aveva segnato la pacificazione solenne tra Eugenio III e il suo popolo: il ...
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CAPPELLO, Giovanni
Angelo Ventura
Nato a Venezia nel 1497 da Lorenzo di Giovanni e da Paola di Francesco Priuli, apparteneva a ricca e influente famiglia del patriziato veneziano. Il padre era procuratore [...] eleggere provveditore sopra i Dazi, carica che tenne per due anni. Dal marzo del 1540 fece parte dei Dieci savi sopra le decime in Rialto, e il 30 novembre dello stesso anno assunse l'ufficio di capitano di Brescia, assolto il quale venne eletto nell ...
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CAPPELLO, Bernardo
Laura Giannasi
Figlio di Pancrazio di Marino e di Cristina Foscarini, del sestiere di S. Polo, nacque a Venezia probabilmente nel 1415, poiché nel 1433 fu presentato agli avogadori [...] , in campo finanziario. Dall'ottobre 1470 al maggio seguente fu infatti uno dei cinque savi preposti all'imposizione delle decime e alla revisione delle spese di Stato; nel 1472 fu nominato governatore alle Entrate e probabilmente (le fonti a ...
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GERARDO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Originario di Lucca, figlio di Inghifredo di Cunimondo, detto Inghizo, e di Burga, della quale non è noto il casato, nacque nella seconda metà del X secolo; apparteneva [...] : tra questi, particolare importanza hanno quelli relativi ai patrimoni delle chiese battesimali, comprendenti anche le decime e le offerte provenienti dagli abitanti dei villaggi del territorio dipendente dalle singole pievi. I concessionari ...
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RENIER, Federico
Giuseppe Gullino
RENIER, Federico. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Pantalon, il 30 dicembre 1543 da Bernardo di Federico e da Lucia Erizzo di Giacomo.
Il 4 dicembre 1466 [...] nuovamente eletto governatore di galera il 26 gennaio 1577, ma qualche mese dopo (29 agosto) optò per il saviato alle Decime. Ebbero termine in tal modo i contatti diretti di Renier con l’attività marinara; da allora la sua carriera politica si ...
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OFFREDUCCI, Gerardo da Marostica
Marco Bolzonella
OFFREDUCCI, Gerardo da Marostica. – Nacque presumibilmente attorno agli anni Trenta del XII secolo.
Gli Offreducci, forse un tempo signori di Marostica, [...] ; a Campagna Lupia nel 1210), volti a ribadire i suoi pieni diritti di tipo pubblico su castelli, prerogative giudiziarie, decime e quartesi, nonché per garantire un più capillare servizio religioso alle popolazioni rurali. Tra il 1175 e il 1189 fu ...
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BONDONI (de Bondonis), Uguccione
Giuseppe Sergi
Non sappiamo nulla della sua nascita. La prima notizia datata risale a un documento del 24 nov. 1278, in cui il B. compare come priore di S. Andrea di [...] concesse dai suoi predecessori. Da una dichiarazione rilasciata il 24 genn. 1297 da un canonico di S. Donnino collettore delle decime risulta che l'ospedale di S. Andrea ne era esente almeno per gli ultimi tre anni, in quanto tutte le rendite ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...