GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] da solo i negoziati, insistendo perché il duca accettasse una dilazione della restituzione di Modena e permettesse l'esazione delle decime sul Modenese e il Reggiano, purché il papa con bolla apposita le riconoscesse terre imperiali. Il G. si adoperò ...
Leggi Tutto
PESTALOZZI, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Vincenzo. – Nacque a Chiavenna (nei pressi di Sondrio) in data ignota, da Ippolito, che nel 1544 ricoprì la carica di console di Chiavenna. [...] giurisdizione della Diocesi di Como, che inizialmente si occupò soprattutto di difendere le proprie pretese alle decime ecclesiastiche. L’arrivo a Milano di Carlo Borromeo (1565) impresse un’accelerazione all’attività controriformistica, fortemente ...
Leggi Tutto
CANOPEO, Angelo
Maria Laura Iona
Nulla si sa di lui prima dell'assunzione al vescovato di Chioggia, se non che era di famiglia chioggiotta e canonico nella sua città. Essendo stato proposto dal capitolo [...] per quella città, coinvolta in due conflitti con Venezia, il C. riuscì ad essere puntuale nel pagamento delle decime, delle prestazioni e delle imposte biennali, corrispondendo anche degli arretrati, che lo vediamo consegnare al collettori nel 1374 ...
Leggi Tutto
COSTANTINO (Cosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Nacque in data non esattamente precisabile da Orzocco Torchitorio giudice di Cagliari - il primo, sul quale ci siano giunte notizie storiche [...] con il quale i genitori avevano concesso ai benedettini dell'abbazia di S. Vittore di Marsiglia le chiese di S. Giorgio di Decimo e di S. Genesio di Uta: conferme del genere venivano infatti accordate dai giudici poco dopo la loro ascesa al trono ...
Leggi Tutto
BADOER, Iacopino
Giorgio Cracco
Detto anche, in qualche documento, Iacopino da Peraga dal nome di un feudo padovano passato alla sua famiglia, nacque allo scadere del secolo XIV (1393 ?) da Geremia, [...] di ricostituire il patrimonio della mensa episcopale in gran parte distratto per usi profani o saccheggiato da privati (le decime di Clissa e Cetina già usurpate da Sigismondo d'Ungheria furono restituite da Pietro di Thaloviz, bano di Dalmazia ...
Leggi Tutto
BALBIANI, Giovanni
Ugo Tucci
Figlio di Giovan Antonio, mercante veneziano di origine fiorentina, visse nella seconda metà del Cinquecento. Era a capo di un'importante casa commerciale che aveva corrispondenti [...] in tutta la sua umanità.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Miscellanea Gregolin,bb. 12 ter e 13; Dieci Savi alle Decime,reg. 377, n. 90; Arch. Notarile Testamenti,bb. 1224 (n. 139) e 1257 (n. 271); Avogaria di Comun, Miscell. Civile e Pen., C ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Cialdo
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIII, uno dei nove figli di Ranieri, di parte bianca. È ricordato il suo matrimonio con Fiorina Ammannati e, dopo la morte [...] . 219; V. Capponi, Biografia pistoiese, Pistoia 1878, pp. 84 s.; Q. Santoli, Degodei Cancellieri di Pistoia e una questione di decime a Reggio Emilia nell'anno 1280, in Bull. stor. pist., XVI (1914), pp. 147 s.; L. Chiappelli, Studi storici pistoiesi ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] , per parte sua, poteva annunciare l'approvazione in concilio del concordato con la Francia e la concessione al re delle decime per le crociate contro i Turchi; pur facendo presente quanto fosse grave destinare ad altro uso il denaro raccolto per un ...
Leggi Tutto
GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] suo nome, in nessuno dei vari censimenti condotti dalle magistrature veneziane tra il 1712 e il 1750 per l'esazione delle decime. A questi dati si deve poi aggiungere il fatto che il maggiore dei figli di Domenico ricevette pochissime commissioni da ...
Leggi Tutto
TRISSINO
Francesco Bianchi
– Il casato prende il nome dall’omonimo paese situato nell’Alto Vicentino, all’imboccatura della Valle dell’Agno.
Sul finire del XV secolo il notaio-cronista vicentino Battista [...] rete di rapporti parentali e vassallatici con altre cospicue famiglie della zona, l’accumulo di investiture feudali e decime, riconosciute soprattutto dall’episcopio vicentino, insieme alla fondazione o al controllo di chiese e fortezze. I castelli ...
Leggi Tutto
decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...