GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] catasti settecenteschi relativi ai censimenti per la riscossione delle decime non risulta alcun contratto di locazione sotto il nome Pietro Trevisan, come si rileva dalla "condizione di decima" denunciata da quest'ultimo nell'anno 1712. Quanto all ...
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SPINELLI
William Caferro
(Spinegli). – La famiglia degli Spinelli, che dettero il nome a una compagnia bancaria molto attiva nella seconda metà del XV secolo, era originaria di Pontassieve (nel contado [...] Spinelli cominciò a fungere da depositario per l’arcivescovo di Firenze Antonino Pierozzi, per il quale riscosse le decime e raccolse finanziamenti per la crociata, stringendo anche rapporti personali con lui, tanto da pagarne parzialmente il ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] e più duro cimento con gli Ottomani. A complicare i rapporti veneto-pontifici si aggiungeva poi la questione delle decime del clero dalmata e, soprattutto, la contrastata elezione del nuovo vescovo di Padova, che avrebbe dovuto succedere al defunto ...
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SARDINI, Scipione
Renzo Sabbatini
– Figlio di Giovan Battista di Alessandro di Ippolito (detto Dino) e di Maria Giovanna di Bernardino Antelminelli, nacque a Lucca e fu battezzato in S. Frediano il [...] Valois a Saint-Denis; si accollò, nel 1587, l’appalto dei 550.000 scudi promessi dal clero al re in cambio delle decime, con profitti enormi, anche se negli anni seguenti fu assai difficile il loro reale incasso (Dubost, 1997, pp. 220-223).
Di Enrico ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] ), revisore e inquisitore sopra le Scuole grandi (17 febbr. 1653), provveditore sopra il Lido (8 marzo 1653), soprintendente alle decime del clero (22 marzo 1653), membro del Collegio di sette sopra la liberazione dei banditi (23 marzo 1654), savio ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] lo attesta in vita è un atto di transazione tra la pieve di Medicina e il Capitolo episcopale di Bologna in materia di decime, datato agosto 1207. La menzione di Pillio contenuta nell’Oliva di Boncompagno da Signa è stata datata al 1213 da una parte ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] VIII, sessione 1861-62, tornata del 13 marzo 1862, pp. 1547 ss.; tornata del 20 marzo 1862, pp. 1680-84),e ad abolirvi le decime ex feudali (ibid., sessione del 1863-64-65,tornata del 18 apr. 1865, p. 9682; tornata del 26 apr. 1865, p. 9997). Non che ...
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CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] de' patritii veneti,III, pp. 55, 60; Ibid., Avogaria di Comun, Nascite, reg. 58, c. 209; Ibid., Dieci savi alle decime, busta 225, nn. 661, 662; il testamento dello zio Giorgio, Ibid., Notarile, Testamenti, Alessandri Angelo, busta 1141, III, c. 32v ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] 68, processo V, f. 2 (testamento); proc. X, f. 40 (testamento di Lorenzo Gabriel quondam Giacomo); b. 336, 70-71; Dieci savi alle decime di Rialto, b. 50, c. 50; Misc. codd., I, Storia veneta 18: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi veneti, II ...
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PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] ordine, una controversia tra chi era incline a pagare la decima richiesta dall’arcivescovo Visconti e chi invece, come Lodarengo, che nei decenni precedenti era stato collettore delle decime papali in Italia settentrionale. La concessione creditizia ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...