GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] la stima di cui godeva presso la Curia pontificia è dimostrata dagli incarichi a sovrintendere sia alla raccolta delle decime per la crociata, sia a iniziative di riforma dei monasteri toscani. Già personaggio autorevole per le precedenti esperienze ...
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GOBERTO
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie sulle sue origini; di lui si sa soltanto che proveniva da Saint-Quentin, in Francia (attuale dipartimento dell'Aisne), dal momento che nei registri angioini [...] . Gaglio, Serie cronologica dei vescovi, in La Sicilia sacra, III (1901), p. 826; M.H. Laurent, I vescovi di Sicilia e la decima pontificia del 1274-1280, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 83 s.; N. Kamp, Kirche und Monarchie im ...
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FOURRIER (Ferrer), Adam
Andreas Kiesewetter
Le fonti tacciono sulla famiglia e sulla data di nascita del F., il quale nel 1265-66 probabilmente era già nel Regno di Sicilia al seguito di Carlo I d'Angiò [...] stava preparando. Nello stesso tempo il F. era incaricato di riscuotere nelle contee di Carlo I, Angiò e Maine, alcune decime destinate al finanziamento dell'impresa. In questa occasione inoltre prestò al vescovo di Laon 1.226 lire tornesi, che, dopo ...
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DEI, Onofrio (Noffo, Ernoffe)
Daniela Stiaffini
Di una famiglia originaria di Firenze, fu attivo come mercante negli ultimi quaranta anni del XIII secolo e nei primi dieci anni del XIV. La sua attività [...] insieme con Cepperello Dietaiuti da Prato e Rinieri Iacopi, ebbe l'incarico di riscuotere le decime ecclesiastiche dell'Alvernia, e in particolare di quella parte di decime che Niccolò IV aveva ceduto al re di Francia. Sempre nello stesso periodo il ...
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BIANCHI, Antonio
Nicola Parise
Nato a Savignano sul Rubicone (Forlì) il 27 marzo 1784, da Tommaso e da Cecilia Beltramelli, compì i propri studi a Rimini, dove si era trasferito insieme col padre all'età [...] : così, le Inscriptiones Arminenses (4. F. I. 25) e l'Aes grave ed altre antichità di Rimini (4. F. I. 28); così ancora, le Decime della diocesi di Rimini dell'anno 1379(4. F. I. 33) e la Copia degli statuti di Rimini (4. F. I. 22).
La raccolta delle ...
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DEL NERO, Agostino
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 17 sett. 1504 da Piero di Francesco di Nero di Filippo e da Ginevra di Clemente Guidotti.
Il padre, ricoprendo per la prima volta il [...] sorvegliare in loco la collazione delle entrate della Tesoreria, nonché di altri cespiti annessi, quali due nuove decime in Romagna, la tassa sulla terra e le decime in Umbria e a Spoleto. Ma la morte di Clemente VII (25 sett. 1534) minò le posizioni ...
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RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] 4, doc. 19; Milano, Archivio Storico Civico, Materie, cart. 315, fasc. 4, c. n.n., «Riguaglio sopra il successo delle decime»; Archivo General de Simancas, Estado, legg. 1203, doc. 42-43; 1204, doc. 163; 1211, doc. 158; Biblioteca apostolica Vaticana ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] Federico II nel 1236 gli concesse in feudo anche la signoria di Polizzi. Per tutt'e due i feudi pagò regolarmente le decime reali alla Chiesa di Cefalù. Nel febbraio del 1231 poté indurre il vescovo Aldoino di Cefalù a rinunciare ai diritti vescovili ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] attività collazionò (1561) in undici volumi gli atti di abiura resi in sua presenza. Come nunzio apostolico e collettore delle decime mediò tra Roma e i vescovi del Regno, e intervenne in questioni di spoglio (tra Seripando e i parenti di Ludovico ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] la nomina a savio agli Ordini. Il 26 luglio 1700 fu eletto provveditore sopra Uffici e nell'agosto 1702 dei Dieci savi alle decime di Rialto. Nel settembre 1702 la carriera del G. compì il primo importante salto di qualità con la nomina a savio di ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...