CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] risulta poi in un doc. del 1248 (ibid., doc. CDXCVI) quale incaricato del Comune a inventariare le terre che pagavano le decime alla chiesa di S. Giorgio, pur non appartenendole.
Intorno alla metà del sec. XIII le notizie sulla famiglia si fanno più ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] problemi della sua diocesi e di assicurarsi che a Roma fossero tutelate le "bisogne" di Fano - questioni di decime, rapporti con il capitolo, liti beneficiali - grazie alla protezione del cardinale Gonzaga e alle avvedute consulenze di Gualteruzzi ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] della sua partecipazione ai lavori del concilio vale l'attestazione di presenza rilasciatagli, ai fini dell'esenzione dal pagamento delle decime alla S. Sede, il 10 ag. 1546 (ma con la data del 20 luglio), da Angelo Massarelli, segrqtario generale ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] guerra; il re di Polonia non avrebbe ricevuto alcun finanziamento poiché era già stato autorizzato dal papa a riscuotere le decime nel suo Regno; Venezia avrebbe attaccato per mare e inviato un ambasciatore speciale in Ungheria con la facoltà di ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] , Paolo II non esitò a prendere posizioni durissime contro Venezia, come ad esempio nella controversia sull'imposizione delle decime agli ecclesiastici. La Repubblica doveva quindi constatare ancora una volta, dopo i papati di Gregorio XII ed Eugenio ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] convegno, si era vista la parte pontificia rifiutare l'offerta imperiale di riservare a papa e cardinali due decime sulla totalità dei redditi imperiali nella penisola italiana. Tale proposta all'apparenza sembrava offrire alla Chiesa romana risorse ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] il convegno si era vista la parte pontificia rifiutare l'offerta imperiale di riservare a papa e cardinali due decime sulla totalità dei redditi imperiali nella penisola italiana. Tale offerta all'apparenza sembrava fornire alla Chiesa romana risorse ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] a una nuova proposta statutaria per la riorganizzazione del Monte (cfr. statuti in Mercatili, 1979). Nominato nel 1480 collettore delle decime per la crociata contro i Turchi indetta da papa Sisto IV in seguito all'assedio e alla conquista di Otranto ...
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DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] stabilito a Venezia e che le commissioni non mancavano. Il 15 nov. 1537 è citato in una controversia relativa al pagamento delle decime per una casa di sua proprietà in Treviso (Ludwig, 1905, p. 40).
Il 21 apr. 1543 il D. risulta già morto (ibid ...
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LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] filoinnocenziano, ebbe la consacrazione della cattedrale e il riconoscimento per la sua chiesa dei diritti signorili e delle decime spettanti ai canonici novaresi, nonché la conferma di tutte le chiese e i monasteri sottoposti direttamente alla sua ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...