GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] ; 1177-1181, n. 17; 1243, n. 270; 1267, n. 9; Notarile, Atti, 11922, c. 328; 11923, cc. 203-204; Dieci savi alle decime in Rialto, bb. 130, n. 600 (redecima del 1566); 162, n. 92 (1582); 169, n. 772 (1582); Venezia, Biblioteca naz. Marciana, Mss. it ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] di Napoli.
Tra le misure più importanti adottate in quegli anni, vale la pena di menzionare l'abolizione delle decime, la soppressione dei monasteri e conventi superflui, l'attribuzione alla corona delle entrate di episcopati e abbazie vacanti, il ...
Leggi Tutto
CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] . 247; Ibid., Provveditori alla Sanità, Necrologi, reg. 856; Ibid., Consultori in iure, filza 54, c. 54; Ibid., Savi alle decime. Condizioni di decima, busta 157 bis, fasc. 703; Ibid., M. A. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, III, c. 47 ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] ; 1246, n. 666; 167, n. 300; 1279, nn. 76, 85; Ibid., Giudici di petizion. Inventari, b. 382 n. 11; Ibid., Dieci savi alle decime in Rialto, b. 159, cond. 149 (red. 1581 - S. Cassiano); b. 167 condd. 159, 199 (red. 1581 - S. Croce); reg. 1277; Ibid ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] romane di ottenere per i beni degli ecclesiastici l'esenzione dalla decima del 1566; d'altro canto, tra il '62 ed il sub voce Spandolino Regina e Canal Arcangela; Ibid., Dieci savi alle Decime. Redecima 1582, reg. 375/40; Ibid., Sezione notarile. ...
Leggi Tutto
CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] , reg. 89, c. 66v; Ibid., Provveditori alla Sanità, Necrologi, reg. 865, cc. n. n., 9 nov. 1634; Ibid., Dieci savi alle decime, busta 168, Santa Croce, n. 494, e, per le condizioni aggiunte, busta 179, n. 2679; busta 195, nn. 8803, 8876, 9125; busta ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 12: G. Tassini, Cittadini veneziani, c. 1055r; Dieci savi alle Decime, reg. 436, Redecima 1740, c. 374r; Avogaria di Comun, bb. 449, 18 genn. 1754; 450, 26 luglio 1792; 452, N, 18 genn ...
Leggi Tutto
CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] 1666 provveditore alla Sanità; ancora savio del Consiglio, riformatore dello Studio di Padova; nel 1667 savio sopra le Decime del clero; nel 1669 fupatrono all'Arsenale; nel 1670provveditore all'Arsenale; nel 1671ancora una volta savio del Consiglio ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] . 2, III, Firenze 1846, pp. 79 s., 85-120. Sulla situazione economica del D.: Arch. di Stato di Venezia, Dieci savi alle decime. Redecima 1518-23. Padova e Territorio, b. 418/1294. Sul D. la principale fonte è comunque M. Sanuto, Diarii, Venezia 1879 ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] fine di legislatura, sull'obbligo di far precedere il matrimonio civile a quello religioso e sull'abolizione delle decime derivanti dalla somministrazione dei sacramenti, mentre si oppose alla presentazione di un progetto di legge sull'introduzione ...
Leggi Tutto
decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...