La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] , la riforma del diritto civile e del diritto penale, l'abolizione delle prestazioni personali feudali e l'esenzione dalle decime, l'entrata del Baden nell'unione doganale (Zollverein), tutti questi benefici sembrarono compensare le agitazioni e le ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] tormentoso periodo tra secolo XIV e XV", secondo quanto ha scritto Gaetano Cozzi (20) -; il dibattito sull'imposizione delle decime al clero; quello sul diritto d'asilo e più in generale sui rapporti tra giustizia civile e giustizia ecclesiastica ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] . 1504, il D. divenne savio del Conseio e il 19 novembre fu tra i più vivaci sostenitori della pars che imponeva le decime anche alla chiesa di S. Marco; il 27 dicembre promosse con Marco Sanuto l'elezione di Niccolò Leonico, che concorreva con Marco ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , Roma 1927-29, ad Indices;H. Kowalska, Walka o dziesieciny na seimach egzekucyjnych w latach 1562-65 (La lotta per le decime nelle Diete esecutive degli anni 1562-65), in Odrodzenie i Reformacja w Polsce (Rinascimento e Riforma in Polonia), I (1956 ...
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Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] . 960).
Diversi da queste obbligazioni reali sono gli oneri reali che, dopo essersi moltiplicati in passato (censi, livelli, decime), al punto da soffocare la proprietà e intralciarne la circolazione, e ancora ammessi in qualche codice moderno, come ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] visitare chiese, dare elemosine per le messe, fare legati pii, recitare spesso l’ufficio della Madonna o pagare le decime per ottenere favori celesti49. Questi costumi stavano a suo giudizio imbarbarendo gli italiani che erano indotti così «a rubare ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] conferenza del 5 ott. 1819, aveva proposto in tema di legislazione ecclesiastica la riduzione e soppressione di benefici, decime e canoni. A stretto contatto col ministro delle Finanze Brignole e coadiuvato da Francesco Gambini, studiava intanto un ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] duchi e i sudditi, non ci sono giunte che notizie indirette; dei secondi, che concernono principalmente la determinazione delle decime a favore della chiesa e le competenze dei tribunali ecclesiastici, si sono conservati, sia pure in copie posteriori ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] ad un certo punti "Narentani", da non confondersi coi "Liburni", cogli "Slavi", coi "Croati". E si è "al di qua dal secolo decimo". E c'è da riflettere. Da qui, "da tal punto sino a mezzo il mille trecento" si distende "la più sugosa e notevol ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...