GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] , all'abate del monastero di S. Procolo (giugno 1197), della chiesa di S. Pietro in Poggio Renatico, con relative decime e pertinenze. Nel quadro della crescita di peculiari sentimenti di patriottismo civico-religioso - che aveva forse trovato il suo ...
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DE NOBILI, Benedetto
Paolo Cherubini
Nacque da nobile famiglia lucchese certamente sul finire del secolo XV. Entrato nell'Ordine dei predicatori, compare per la prima volta negli Atti dei capitoli di [...] tracce del D. fino a che l'8 genn. 1532 fu creato da Clemente VII commissario apostolico in Lucca e insieme collettore delle decime in Siena e Lucca; quindi, dallo stesso pontefice, governatore di Viterbo nel 1534; ma era a Roma il 29 aprile ed il 7 ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] esaminò i problemi suscitati dall'attrito tra il clero e l'università di Sarno circa il pagamento delle decime parrocchiali.
Il clero di Sarno non andava esente dalle insufficienze del tempo: cattiva formazione, scarsa istruzione, litigiosità e ...
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BELLINGERI (Bellingerio, Berlingerio), Ottone
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIII, probabilmente ad Acqui.
La sua famiglia era una delle più antiche e illustri della città [...] notizia a lui relativa ci mostra il B. in contrasto nel 1327 con i canonici di S. Marco di Savona per la titolarità delle decime di alcuni feudi; la questione fu risolta con l'intervento del legato pontificio cardinal Bertrando, il quale assegnò le ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Bello. Durante il suo brevissimo pontificato (1276) Adriano V lo inviava in Francia per sopraintendere alla raccolta delle decime della crociata, e fu anche questa una utile esperienza nel campo finanziario. Insieme col cardinale Matteo Rosso Orsini ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] e i feudi concessi a lui e ai suoi predecessori e nel 1220 il permesso di acquistare beni e decime dati in feudo alla Chiesa di Como per dotare le chiese di S. Maria di Torricelli e di S. Tommaso e S. Antonio (26 novembre). Nello stesso anno, infine ...
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CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] tardi anche dall'imperatrice Costanza - per il vescovato di Cefalù. Costanza nel gennaio del 1196 confermò al C. le decime regali e le altre proprietà della sua Chiesa. Alti funzionari unperiali stabilirono nel marzo del 1196i confini delle proprietà ...
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DEL CORNO, Alberico
François Menant
Apparteneva a una famiglia della nobiltà feudale lodigiana, originaria della località omonima alla confluenza del Po e dell'Adda, che tuttavia prima dell'elezione [...] d'Incino a Monza e di S. Sigismondo a Cremona alcune chiese per il servizio divino e concesse loro esenzioni da tasse e decime. Per quel che riguarda queste ultime, il D., come del resto la maggior parte del clero del suo tempo, non esitò a darle ...
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BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] di canonista, al congresso di Mantova; lo stesso papa lo nominò, il 22 giugno dell'anno successivo collettore pontificio delle decime per la crociata contro i Turchi - progettata proprio a Mantova -, in Lombardia, nel Piemonte, nel Monferrato e nel ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] Bianello; per essa ottenne anche la cessione di una chiesa in località "Gurgum", a sud di Cortenova. Concesse inoltre decime all'abbazia di Marola, altra istituzione mateldica nell'Appennino emiliano e fu presente, insieme con la contessa Matilde, ad ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...