Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] di Napoli.
Tra le misure più importanti adottate in quegli anni, vale la pena di menzionare l'abolizione delle decime, la soppressione dei monasteri e conventi superflui, l'attribuzione alla corona delle entrate di episcopati e abbazie vacanti, il ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] . 2, III, Firenze 1846, pp. 79 s., 85-120. Sulla situazione economica del D.: Arch. di Stato di Venezia, Dieci savi alle decime. Redecima 1518-23. Padova e Territorio, b. 418/1294. Sul D. la principale fonte è comunque M. Sanuto, Diarii, Venezia 1879 ...
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VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] Francigena del Sud. L'Appia Traiana nel Medioevo, Firenze 1992; Itinerari e centri urbani nel Mezzogiorno normanno-svevo. Atti delle decime giornate normanno-sveve (Bari, 21-24 ottobre 1991), a cura di G. Musca, Bari 1993; M. D'Onofrio, Capua, ibid ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] , la riforma del diritto civile e del diritto penale, l'abolizione delle prestazioni personali feudali e l'esenzione dalle decime, l'entrata del Baden nell'unione doganale (Zollverein), tutti questi benefici sembrarono compensare le agitazioni e le ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] tormentoso periodo tra secolo XIV e XV", secondo quanto ha scritto Gaetano Cozzi (20) -; il dibattito sull'imposizione delle decime al clero; quello sul diritto d'asilo e più in generale sui rapporti tra giustizia civile e giustizia ecclesiastica ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] leggi che impedivano alla Chiesa di essere proprietaria, la considerazione non solo che il diritto e la capacità impositiva (decime e censi) attribuiti nel corso dei secoli alla Chiesa venivano ormai meno negli Stati giurisdizionalisti, ma anche che ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] . 1504, il D. divenne savio del Conseio e il 19 novembre fu tra i più vivaci sostenitori della pars che imponeva le decime anche alla chiesa di S. Marco; il 27 dicembre promosse con Marco Sanuto l'elezione di Niccolò Leonico, che concorreva con Marco ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] in particolare, a ostacolare nuove monacazioni o vestizioni di religiose; il 2 maggio 1877 presentò un progetto per l'abolizione delle decime sacramentali, compensate con una congrua di 800 lire annue ai parroci a carico dei Comuni e di 6000 lire ai ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , Roma 1927-29, ad Indices;H. Kowalska, Walka o dziesieciny na seimach egzekucyjnych w latach 1562-65 (La lotta per le decime nelle Diete esecutive degli anni 1562-65), in Odrodzenie i Reformacja w Polsce (Rinascimento e Riforma in Polonia), I (1956 ...
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Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] . 960).
Diversi da queste obbligazioni reali sono gli oneri reali che, dopo essersi moltiplicati in passato (censi, livelli, decime), al punto da soffocare la proprietà e intralciarne la circolazione, e ancora ammessi in qualche codice moderno, come ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...