CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] stesso 1215 il C. raggiunse anche un accordo con l'abate di S. Benedetto di Polirone, che esigeva dal C. le decime ecclesiastiche insolute sui possedimenti comitali al di là dell'Oglio. L'anno successivo, 1216, venne chiamato a ricoprire la carica di ...
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CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] , nn. 45-54; Ibid., Arch. notarile,Testamenti,Notaio Grasolario, b. 1184, n. 456; b. 1185, n. 71; Ibid., Dieci Savi alle Decime, b. 31, S. Felice, condizione 47; Venezia, Bibl. naz. Marciana, mss. It., cl.VII, 15 (= 8304): G. A. Cappellari Vivaro, Il ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] , reg. 62, c. 110; Ibid., Provveditori alla Sanità. Necrologi, reg. 922, cc. n. n., 18 luglio 1730; Ibid., Dieci savi alle decime, busta 280, n. 695; Ibid., Segretario alle voci, Maggior Consiglio, reg. 25, cc. 32, 155, 173, 220, 232; reg. 26, cc ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] 27, nn. 45, 48-54, 63 (Brescia 1607-08); Consiglio dei dieci, Misc. codd., reg. 60, 1° ott. 1603; Dieci savi alle Decime, Redecima del 1582, b. 163/501; Notarile, Atti, reg. 11897, cc. 270r-272r (vendita di una casa al vescovo Francesco Corner, 1588 ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] …, p. 476; Avogaria di Comun, b. 165, c. 224; Necrologio dei nobili, b. 159; Contratti di matrimonio, reg. 107; Dieci savi alle decime, b. 103/749; Segretario alle voci, Misti, regg. 10, cc. 4, 70v; 11, cc. 8, 73; 20, cc. 4, 70v; Ibid., Elezioni ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] la concessione di B. IX, poi confermata da Gregorio VI, in quanto presa da pontefici ingiusti, e stabiliva, concedendo possessi e decime, il diritto esclusivo per il pontefice romano di esigere il fodro da S. Maria di Val di Ponte (cfr. P. F ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] Magonza, Sigfrido, aiutandolo a imporre alla sinodo di Erfurt (10 marzo 1073) il riconoscimento dei suoi diritti alle decime di Turingia. In particolare i monasteri di Hersfeld e di Fulda dovettero cedere e sottoscrivere un compromesso molto gravoso ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] Sambuca: nel 1778 fu proibito ai vescovi di esigere decime sui benefici di regio patronato e agli ecclesiastici di ricorrere Tolone. Ma la spedizione fallì e l'esercito napoletano, decimato, fece mesto ritorno in patria nel febbraio 1794. La ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] di contribuire al sostegno del patriarca in Palestina mediante il tributo dell’aurum coronarium e con altre decime a lui destinate. Molti di questi privilegia subiranno progressive restrizioni sotto gli imperatori cristiani succeduti a Costantino17 ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] che la Repubblica non fosse ulteriormente molestata a motivo della contesa con il patriarca F. Morosini per le "decime dei morti", Se fossero riusciti nell'intento dovevano rientrare a Venezia; in caso contrario dovevano inviare comunicazione scritta ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...