ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] sociale, mentre lo stesso Enghelfredo già prima del 1281 risulta investito a titolo feudale dal vescovo di Padova di decime nei villaggi di Sant'Angelo e Sant'Agata, a qualche decina di chilometri dalla città. Certe indicazioni fanno pensare ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] notizia del febbraio 1111 da cui apprendiamo che i consoli genovesi aggiudicarono alla chiesa di S. Siro fuori le mura le decime di quanto i figli di Rustico di Caschifellone avevano ereditato dal padre. èprobabile che in questo periodo di tempo C ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] nel 1556 provveditore alla Camera degli imprestiti, nel 1561 alle Rason vecchie e nel 1563 tra i Dieci savi sopra le decime. Ma le doti di coraggio ed energia e il senso del dovere dimostrati nell'armata lo destinavano ancora alle cariche militari ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] filiale della quale il G. fu direttore almeno nel periodo 1341-42, anni in cui sono documentati i pagamenti delle decime e degli altri diritti ecclesiastici riscossi nel vescovado di Olena e nell'arcivescovado di Patrasso da lui effettuati, per conto ...
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LOREDAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia presumibilmente nel 1489 (nel 1510 la madre, vedova, lo presentò all'estrazione della balla d'oro attestandone il compimento dei ventun anni), ultimogenito [...] , cc. 99v, 124v, 150v; 2, cc. 10v, 24, 109, 139v, 185; 3, c. 11v; Elezioni in Pregadi, reg. 2, c. 72; Dieci savi alle decime in Rialto, b. 168, n. 420 (redecima 1582); Capi del Consiglio di dieci, Lettere dei rettori e altre cariche, bb. 20, 121, 159 ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] divenne provveditore alle Pompe nell'ottobre 1624, ma dopo un mese lasciò la carica per assumere quella di savio alle Decime.
Rispetto al saviato agli Ordini, si trattava di magistrature inferiori, in quanto di spettanza del Maggior Consiglio e non ...
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CORNER, Giovanni
Renzo Derosas
Primogenito di Federico, figlio del doge Francesco, del ramo dei Corner di S. Polo e di Cornelia di Francesco, dei Contarini "di Piazzola", nacque a Venezia il 4 ag. 1647.
Ebbe [...] nel giugno del 1676 e nell'ottobre del '79, dando poi inizio al suo impegno pubblico solo nel 1681, come savio alle Decime. Nei diciotto mesi successivi, dal febbraio 1682 al giugno 1683, ricoperse la carica di luogotenente a Udine.
La formazione del ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] nel monastero di S. Genuario di Lucedio nella limitrofa diocesi di Vercelli; attese all'ufficio di collettore pontificio delle decime nelle province ecclesiastiche di Milano e di Genova fino a quando Bonifacio VIII lo chiamò a reggere la Chiesa di ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel palazzo di S. Samuele, il 18 apr. 1698, da Francesco di Pietro e da Maria Mocenigo di Michele di Giovanni.
La condizione di figlio unico - unitamente [...] (11 luglio 1727 - 10 luglio 1728) e poi quello sopra le Camere (27 ott. 1728 - 26 febbr. 1730); quindi fu savio alle Decime (6 genn. 1731 - 5 genn. 1732) e ufficiale alle Cazude dal 23 apr. al 21 dic. 1732, allorché risultò eletto capitano a Bergamo ...
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FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 12 ag. 1652 da Giovanni Battista del procuratore Alvise, appartenente al ricco e prestigioso ramo ai Carmini, e da Chiara Soranzo di Andrea. Poiché [...] carriera, non fece mai parte di alcuna muta dei savi, né fu membro dei Dieci, né inquisitore di Stato.
E allora, savio alle Decime dal 18 marzo 1681 al 17 marzo 1682, il F. si tolse almeno la soddisfazione di non portare a termine il mandato per ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...