GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] , senza tuttavia porre fine alle recriminazioni del clero e del popolo (settembre 1375 e febbraio 1377).
L'assegnazione di decime frequentemente rinnovata a Carlo V non fu sufficiente ad appianare tutte le difficoltà fra il papa e il sovrano francese ...
Leggi Tutto
EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] e il 1508, in qualità sia di savio sia di membro del relativo Collegio. Ebbe in determinati momenti incarichi particolari: riformatore alle Decime nel 1507 e sopra la provision de l'Arsenal nel 1509. Fu per due volte provveditore in campo, nel 1507 e ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] , però, risulta attestare sui 29.000 ducati l'"incanto" del dazio della seta. E la sottrazione alla sua competenza delle "decime del clero", in quanto "papalista" - non è solo nipote del cardinale da poco defunto, ma è anche parente d'ecclesiastici ...
Leggi Tutto
CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] di salnitro. Nella relazione, presentata il 19 febbr. 1636, pone in evidenza di essersi occupato con diligenza dell'esazione delle decime del clero, il cui estimo non era rinnovato dal 1564, riuscendo a far entrare nelle pubbliche casse la somma di ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] 33v, 36v, 46v, 50v, 86v, 112r; 7, c. 2r; Archivio proprio del doge, bb. 1-4 (lettere, 1502-21); Dieci savi alle decime, b. 41 (S. Marco), n. 1 (redecima 1514); Notarile, Testamenti, bb. 1153, n. 25 (testamento della moglie); 1184, nn. 302 (testamento ...
Leggi Tutto
DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] , gli anni dell'apogeo della sua potenza. Abbiamo testimonianza di più di centoventi acquisti: case a Cremona e castelli, terre e decime nel contado, per i quali il D. spendeva centinaia se non migliaia di lire all'anno. Altri beni gli erano concessi ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] la sua diocesi, se è vero che, come vuole il Rossi, "attese con diligenza a dare un regolare assetto al pagamento delle decime" (p. 187) e perseguì gli eretici di Sospello (la notizia è in Gioffredo).
La sua fama è però principalmente legata alla ...
Leggi Tutto
CONTI, Bernardino
Sandra Olivieri Secchi
Figlio di Nicolò e Margherita Lisca, nacque a Padova tra il 1440 e il 1450, terzo di cinque fratelli (Naimiero, Antonio, Ludovico e Francesco), in una delle [...] e Angelo, al patrizio veneziano Alvise Pisani dal Banco. Già nel 1504 e nel 1506 il C. aveva venduto una parte delle decime ereditate dal padre a un'altra famiglia patrizia veneziana, i Malipiero, per un valore di i.gio ducati. Pure la famiglia Conti ...
Leggi Tutto
PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] vacante per la morte del vescovo Figliuccio Figliucci. Nella primavera 1559 fu inviato in Spagna come collettore delle decime papali, inquisitore e nunzio apostolico collaterale presso Filippo II, con il delicato incarico di tutelare la giurisdizione ...
Leggi Tutto
BUSENELLO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia dal poeta Giovanni Francesco e da Barbara di Pier Antonio Bianchi l'8 nov. 1623. Morto prima del 1638 il fratello Giambattista e privo di eredi lo [...] i monti"; l'insistenza sull'importanza della difesa di Candia e, quindi, sulla necessità di una sollecita riscossione delle decime ecclesiastiche assegnate da Innocenzo X a Venezia a sostegno della lotta antiturca; l'adoperarsi per la spedizione di ...
Leggi Tutto
decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...