GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] Alamanni (235), che rimasero per un vent'anni tranquilli; ma quando, durante i torbidi che seguirono la morte di Decio, che aveva dovuto sostenere dure lotte coi Goti giunti sino a Filippopoli, gli eserciti lasciarono le frontiere per marciare verso ...
Leggi Tutto
Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] , inviato da Commodo in qualità di legato (185-187). Durante il breve regno di Pertinace, il legato della Britannia era Decio Clodio Albino (Dione, LXXIII, 14). Questi si fece proclamare Augusto dalle sue tre legioni sul principio del 195. L'anno ...
Leggi Tutto
ROMANIA (XXX, p.1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740; III, 11, p. 631)
Elio Manzi
Rita Di Leo
Francesco Guida
Rosa Del Conte
Sergio Rinaldi Tufi
Ion Frunzetti
Dal 1968 la repubblica di Romania è divisa [...] di una statua equestre bronzea, probabilmente Caracalla, da Porolissum, una statua loricata da Apulum, una testa bronzea (Traiano Decio ?) da Ulpia Traiana. Della scultura religiosa, da ricordare una statua a tre facce di Ecate da Salinae, numerosi ...
Leggi Tutto
In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] dall'Apologetico e fu scritto durante il periodo di tranquillità intercorso tra la persecuzione di Caracalla del 213 e quella di Decio del 250. Nello stile l'autore imita i dialoghi di Cicerone. Per il contenuto è ammirevole la semplicità e il ...
Leggi Tutto
In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] essere scritta ín un periodo di lunga pace della Chiesa: o nella prima metà del sec. III, prima delle persecuzioni di Decio e Valeriano o, più probabilmente, nella seconda metà, fra queste e quella di Diocleziano.
I Canoni e le Costituzioni degli ...
Leggi Tutto
. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] ferrovie.
Cimitero di S. Agnese. - Poche e vaghe sono le notizie che abbiamo intorno a S. Agnese, che fu uccisa sotto Decio nel 250.
Il cimitero è senza dubbio anteriore alla deposizione della martire; ma, dopo che questa vi fu sepolta, esso prese un ...
Leggi Tutto
Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] celebre meta di pellegrinaggi. Ad essa si riferiva la leggenda dei sette fanciulli che, nascostivisi durante la persecuzione di Decio, vi si sarebbero addormentati per svegliarsi sotto Teodosio II. Vicino a essa è stato di recente scavato un vasto ...
Leggi Tutto
REGGIO di Calabria (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Arnaldo MOMIGLIANO
Ernesto PONTIERI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Calabria, capoluogo della provincia omonima, a 38° 6′ lat. N. e 3° 12′ long. [...] del momento che i Romani dovessero difendere Reggio da Pirro, presidiandola con 4000 uomini, quasi tutti Campani, al comando di Decio Vibellio. È nota la vicenda per cui questi Campani cercarono di crearsi uno stato più o meno indipendente da Roma ...
Leggi Tutto
Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] ordine precedente. Le grandi figure eroiche (spesso semidivine) intervengono nel mondo tramite il sacrificio personale e l'altruismo (Prometeo, Marduk, Decio Mure ecc.) e ogni volta che l'uomo dona, cerca e ricrea in sé stesso quel mondo mitico che è ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] avvocati della Rota, perfezionò le sue competenze di canonista e costruì la sua rete di relazioni nella Curia. Lo zio Girolamo, decano della Rota dal 26 agosto, fu elevato alla dignità cardinalizia il 9 giugno 1604 e in breve fu nominato vicario del ...
Leggi Tutto
decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decano2
decano2 s. m. [der. di deca-, col suff. -ano]. – In chimica organica, idrocarburo alifatico saturo a 10 atomi di carbonio, di cui si conoscono più isomeri; il d. normale, liquido incolore, insolubile in acqua, è presente in varî petrolî...