CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] sono molto numerose e dettagliate. Ne parlarono le relazioni dei rappresentanti le maggiori potenze, ne scrissero il cardinale Decio Azzolini, il cardinale Pietro Vidoni e la regina Cristina di Svezia, scambiandosi una fittissima corrispondenza tra l ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] per qualche incursione al di là delle Alpi. Il fatto è che né Baduario, né poi il suo successore Decio riuscirono a creare una situazione tale da avviare la restaurazione dell'autorità imperiale in Italia. Dal che risultava indirettamente ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] affonda le sue radici addirittura nella fondazione della metropoli. Dionigi, nelle sue lettere, parlando della persecuzione di Decio attesta la presenza vivace di cristiani di origine egiziana30.
Le nuove liste conservate in etiopico informano che ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] ambienti cultuali e chiese furono restituiti ai cristiani da Gallieno, dopo le persecuzioni avvenute sotto il suo predecessore Decio, nel 260, mentre ne furono eretti altri durante il lungo periodo di pace successivo.
Questi edifici vennero distrutti ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] un uomo del proprio tempo, mostrando che, nel corso dei primi tre secoli dell’era cristiana, solo sotto Decio e Diocleziano, i cristiani erano stati sistematicamente perseguitati. Per circa un secolo e mezzo il cristianesimo avrebbe quindi convissuto ...
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UMBRIA
L. Bonomi Ponzi
D. Manconi
È la Regio VI della suddivisione augustea dell'Italia antica (Plin., Nat. hist., XI, 112) che comprendeva un territorio corrispondente solo in parte all'U. attuale. [...] dei rinvenimenti archeologici. Nel 253 d.C. sappiamo di uno scontro avvenuto tra i tre imperatori Volusiano, Treboniano Gallo e Decio a Terni. Durante la restaurazione dioclezianea la Regio VI entra a far parte della Tuscia et Umbria. Il maggiore ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] ; tr.; K. vii, 4. - Antiochia di Caria: ???SIM-07???308. Ingresso di un ponte sul Meandro; riprodotto in monete di Decio, Valeriano e Gallieno: tr.; K. vii, 3. - Antiochia di Pisidia: 309. Augusteo; tr., decoraz. figurata; K. vii, 5, a. - 310 ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] de Flandre (1596-1606), III (1599-1606), a cura di A. Louant, Rome-Bruxelles-Paris 1932; Correspondance du nonce Decio Carafa archevêque de Damas (1606-1607), a cura di L. van Meerbeeck, Bruxelles-Rome 1979; Correspondencia entre la Nunciatura en ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] sede di una comunità cristiana. Sotto il regno di Gordiano III (238-244) la polis ottenne l’onore della neocoria e sotto Decio (249-251) il titolo di metropolis e colonia, onorificenze che la T. ebbe probabilmente per il ruolo sostenuto durante le ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] o nelle battaglie tra gli eserciti romani in lotta per il predominio. Per la prima volta si videro imperatori, come Decio (249-251), cadere uccisi dai barbari; o prigionieri, come Valeriano (253-260) lo fu dei Parti, la cui potenza militare ...
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decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decano2
decano2 s. m. [der. di deca-, col suff. -ano]. – In chimica organica, idrocarburo alifatico saturo a 10 atomi di carbonio, di cui si conoscono più isomeri; il d. normale, liquido incolore, insolubile in acqua, è presente in varî petrolî...