PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] a frequentare altre università: fu a Siena, Bologna, Milano, Napoli. A Pisa nel 1527 conseguì la laurea in utroque iure con Decio, ritornato in questa Università, dove insegnò fino al 1528, dal 1523 in rapporto con Andrea Alciato, del quale nel 1507 ...
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ARIANI, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1624 da Agostino e da Vittoria Fuso, si dedicò a studi di geometria e di architettura. Viaggiò a lungo in Europa ed in Oriente, appassionandosi [...] nelle paludi pontine. Durante il soggiorno romano l'A. prestò la sua opera anche a Cristina di Svezia ed al cardinale Decio Azzolini. Tornato a Napoli, si dedicò a vari, esperimenti di chimica, di ottica e di botanica e costrui varie macchine, tra ...
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INGIULLA, Wladimiro
Ettore Calzolari
Nacque il 1° genn. 1913 a Biancavilla, piccolo Comune alle pendici dell'Etna, da Salvatore, che vi esercitava la professione di medico condotto, e da Agatina Amico. [...] la sua carriera universitaria come assistente e, dal 1939, la proseguì con il nuovo direttore della cattedra fiorentina C.A. Decio: infatti, dopo il matrimonio dell'I. con la figlia di Ferroni, questi - per evitare possibili critiche e desiderando ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] legandosi forse ai Savelli, feudatari della zona, avversi ai Borgia.
Il F. compì i primi studi a Roma alla scuola dell'umanista Decio Sifiano da Spoleto, ma a quindici anni entrò nella famiglia di Alberto Pio da Carpi, presso il quale completò la sua ...
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GRIFFONI, Fulvio
Alessandro Serafini
Figlio primogenito di Antonio, speziario, e di Lucina, nacque a Udine il 29 giugno 1589 (Biasutti, 1971, p. 8). Non si hanno dati certi sulla sua formazione artistica: [...] G. fu costretto in qualità di capofamiglia ad addossarsi la gestione della spezieria.
Il 18 luglio 1627 si sposò con Ginevra Decio, dalla quale ebbe cinque figli.
A questa data è possibile che il G. avesse già abbandonato l'impresa paterna; difatti ...
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BULGARELLI, Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Modena il 17 sett. 1716 da Giovanni Andrea dal Cavezzo e da Giulia Carnevali Consorti, come si legge nell'annotazione del Registro dei battesimi n. 85 della [...] e in seguito come tenore. Come tale cantò al teatro Rangoni di Modena nel carnevale 1753-1754, sostenendo dapprima la parte di Decio nel Tito Manlio di G. Abos (26 dic. 1753) e poi quella di Clearco nell'Antigono di F. Bertoni. Nell'anonima Cronaca ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] le orme del padre e del nonno Agnolo, noti giureconsulti: nel 1523, si laureò a Pisa in utroque iure con Filippo Decio e subito fu nominato lettore straordinario di diritto civile fino all’anno accademico 1525-26 (ibid., Cartapecore 530). La sua ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] nomi di grande prestigio. Di lì a poco, infatti, vi sarebbe giunto Agostino Nifo, mentre già v'insegnava diritto Filippo Decio, che del C. fu "principal precettore" (ibid., c. Iv). Coinvolto probabilmente in una delle risse che agitavano la vita ...
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SOZZINI (Socini), Alessandro
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Alessandro. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 7 marzo 1510, primogenito di Mariano di Alessandro e di Camilla Salvetti.
Discendente da [...] conseguì il dottorato in diritto civile il 19 ottobre 1531, avendo tra i promotori un maestro della levatura di Filippo Decio. Al suo esame di laurea era presente, in qualità di testimone, l’amico Alessandro di Angelo Piccolomini, arciprete della ...
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AGOSTINI (Agostino), Giuseppe
Pietro Pirri
Nato a Palermo il 15 marzo 1575, fu ricevuto nella Compagnia di Gesù in Pavia il 14 apr. 1590. Dal 1599al 1602 studiò teologia al Collegio romano. Insegnò [...] esaminatore sinodale. Morì a Palermo il 29 maggio 1643.
Aveva pubblicato a Palermo nel 1638, sotto il nome di Decio Cirillo, il Nucleus casuum conscientiae, che apparve successivamente arricchito e rinnovato col nome dell'autore. Le numerose edizioni ...
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decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decano2
decano2 s. m. [der. di deca-, col suff. -ano]. – In chimica organica, idrocarburo alifatico saturo a 10 atomi di carbonio, di cui si conoscono più isomeri; il d. normale, liquido incolore, insolubile in acqua, è presente in varî petrolî...