TURCO, Cesare
Stefano De Mieri
– Nacque ad Ischitella, in Capitanata, intorno al 1537. La data si ricava da un atto notarile del 31 gennaio 1549 con il quale il dodicenne «Cesar de Laganazo [...] filius [...] (Chiarini, 1856, p. 572). L’ipotesi, generalmente scartata negli studi più recenti, che hanno preferito attribuire la tavola a Decio Tramontano (Bologna, 1959; Leone de Castris, 1996, p. 284), potrebbe avere una sua validità, poiché il dipinto appare ...
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BIANCHI, Antonio
Nicola Parise
Nato a Savignano sul Rubicone (Forlì) il 27 marzo 1784, da Tommaso e da Cecilia Beltramelli, compì i propri studi a Rimini, dove si era trasferito insieme col padre all'età [...] sono testimonianza, fra l'altro, la pubblicazione del Borghesi di un diploma militare di Decio (Intorno ad un nuovo diploma militare dell'imperatore Traiano Decio, in Oeuvres complètes, IV, Paris 1865, p. 277 ss.: vedi Corpus inscriptionum Latinarum ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] 1489 il B. fu inviato a studiare a Perugia; nel 1491 si trasferiva a Pisa ove insegnava diritto canonico il famoso Filippo Decio. Durante gli anni di studio il B. visse come un gran principe della Chiesa. Aveva un seguito composto principalmente di ...
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TALPA, Antonio
Stefano Boero
– Nacque a San Severino Marche il 1° aprile 1536 da Pier Antonio e da Livia Abbati, esponenti del ceto dirigente locale. Ebbe due fratelli più piccoli: Arsenio, che entrò [...] «Fu di più havuto in molto pregio da più Cardinali», tra cui Ottavio Parravicino, Ludovico de’ Torres, Pietro Campori, Decio Carafa e Alessandro de’ Medici (futuro Leone XI); mantenne intense relazioni anche con l’ala oratoriana del collegio, formata ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] su tutti gli affari ecclesiastici e spirituali oltre che temporali, civili, criminali e misti. Quando il cardinale Decio Azzolini morì nel 1587, segretario di Peretti divenne Antonio Maria Graziani e successivamente si aggiunse Gian Andrea Caligari ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] ricordati per il loro parere favorevole al convento agostiniano. Non v'è traccia, in questa edizione, dei consigli di F. Decio, Giason del Maino e Felino Sandeo, che secondo alcuni biografi del B. (Mazzuchew, Fabroni, Perini) furono apposti in calce ...
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COLONNA, Girolamo
Nicola Longo
Nacque a Napoli nell'anno 1534 da Giovanni figlio del cardinale Pompeo, e da Caterina di Girolamo Pellegrino. Fu dunque uno dei membri del ramo napoletano della famiglia [...] carriera ecclesiastica e giunse fino a ricoprire l'ufficio di referendario, Fabio, celebre scienziato e accademico dei Lincei, e Decio.
Alla morte della moglie il C. pensò di prendere gli ordini sacri e forse per questo cercò nella conoscenza della ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] di avanguardia e un centro di notevole attività scientifica, presso il quale si formarono numerosi, validi allievi (cfr. C. Decio, I primi 15 mesi del comparto ostetrico-ginecologico dell'ospedale Maggiore di Milano diretto dal prof. L. M. (ottobre ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] dic. 1697) e Il prigionierofortunato (Arconte, 14 dic. 1698) di A. Scarlatti, IlMuzio Scevola di ignoto (Ismeno, 1698), Tito Manlio (Decio, 1698) di C.F. Pollarolo, e LaPartenope (Emilio, 1699) di L. Manzo.
Nel 1701 il suo stipendio di musico presso ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] morte di Alessandro VII (22 maggio 1667), nonostante la corrispondenza con il segretario di Stato di Clemente IX, Decio Azzolini, fosse diventata assai più vivace sui problemi internazionali, il F. continuava a non ricoprire adeguatamente il proprio ...
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decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decano2
decano2 s. m. [der. di deca-, col suff. -ano]. – In chimica organica, idrocarburo alifatico saturo a 10 atomi di carbonio, di cui si conoscono più isomeri; il d. normale, liquido incolore, insolubile in acqua, è presente in varî petrolî...