PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolo Maria
Paolo Fontana
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò Maria. – Nacque a Genova il 21 novembre 1621 da Antonio e da Bianca Serra. Ebbe tre fratelli: Geronimo, Ludovico [...] contenere 54 errori dal maestro del Sacro palazzo Raimondo Capizucchi, ma infine fu accettato per intervento del cardinale Decio Azzolini. La documentazione del maestro del Sacro palazzo informa sull’iter della questione: il libro di Pallavicino fu ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] De Anima Aristotelis di Egidio Colonna (1491), la Repetino Clementina "Saepe de verbo"diGiorgio Natta (1492) e i Commentaria del Decio al Codice, all'Inforziato eal Digesto, apparsi tra il 1495-96 e il 1499-1500. È probabile che per smerciare la ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] , il quale evidentemente aveva cercato di accaparrarsi voti con la promessa di donazioni tratte dal patrimonio della Chiesa di Roma. Basilio Decio, infatti, riuscì a far quindi eleggere al soglio di S. Pietro il diacono F., la persona che il papa ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] morte del padre, nel monastero della Sapienza. Secondo alcune voci il C. ebbe per amante tale Costantella Fretta, sposata con Decio Favilla, che nel 1644, ottenne, grazie alla mediazione del duca di Maddaloni, il titolo di duca di Presenzano. Dalla ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] 1489 il B. fu inviato a studiare a Perugia; nel 1491 si trasferiva a Pisa ove insegnava diritto canonico il famoso Filippo Decio. Durante gli anni di studio il B. visse come un gran principe della Chiesa. Aveva un seguito composto principalmente di ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] su tutti gli affari ecclesiastici e spirituali oltre che temporali, civili, criminali e misti. Quando il cardinale Decio Azzolini morì nel 1587, segretario di Peretti divenne Antonio Maria Graziani e successivamente si aggiunse Gian Andrea Caligari ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] ricordati per il loro parere favorevole al convento agostiniano. Non v'è traccia, in questa edizione, dei consigli di F. Decio, Giason del Maino e Felino Sandeo, che secondo alcuni biografi del B. (Mazzuchew, Fabroni, Perini) furono apposti in calce ...
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COLONNA, Girolamo
Nicola Longo
Nacque a Napoli nell'anno 1534 da Giovanni figlio del cardinale Pompeo, e da Caterina di Girolamo Pellegrino. Fu dunque uno dei membri del ramo napoletano della famiglia [...] carriera ecclesiastica e giunse fino a ricoprire l'ufficio di referendario, Fabio, celebre scienziato e accademico dei Lincei, e Decio.
Alla morte della moglie il C. pensò di prendere gli ordini sacri e forse per questo cercò nella conoscenza della ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] di avanguardia e un centro di notevole attività scientifica, presso il quale si formarono numerosi, validi allievi (cfr. C. Decio, I primi 15 mesi del comparto ostetrico-ginecologico dell'ospedale Maggiore di Milano diretto dal prof. L. M. (ottobre ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] dic. 1697) e Il prigionierofortunato (Arconte, 14 dic. 1698) di A. Scarlatti, IlMuzio Scevola di ignoto (Ismeno, 1698), Tito Manlio (Decio, 1698) di C.F. Pollarolo, e LaPartenope (Emilio, 1699) di L. Manzo.
Nel 1701 il suo stipendio di musico presso ...
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decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decano2
decano2 s. m. [der. di deca-, col suff. -ano]. – In chimica organica, idrocarburo alifatico saturo a 10 atomi di carbonio, di cui si conoscono più isomeri; il d. normale, liquido incolore, insolubile in acqua, è presente in varî petrolî...