BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] ". E il Diplovataccio, il quale del B. fu allievo a Perugia - uno degli allievi di gran nome del B., fra Filippo Decio, Vincenzo Ercolani detto dal Fregio, Alberto da Colle Val d'Elsa, Francesco Novello da Roma, ecc. -, lo definisce "iuris utriusque ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] e l'ultimo... tentativo per liberare F. C. dallo Spielberg, in Arch. stor. lomb., s. 4, XVII (1912), pp. 360-72; G. Decio, Vicende della sostanza del conte F. C. conseguenti alla sua condanna per i moti del 1821, Novara 1926, R. Morozzo Della Rocca ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] Xadrez de estrelas, 1976; Signantia quasi coelum, 1979; Galaxias, 1984; Augusto de Campos, Viva Vaia-Poesia 1949-1979, 1979; Décio Pignatari, Po&tc 1976-1986, 1986; José Lino Grünewald, Escreviver, 1987).
A essi vanno aggiunti, nella pratica del ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] avvocati della Rota, perfezionò le sue competenze di canonista e costruì la sua rete di relazioni nella Curia. Lo zio Girolamo, decano della Rota dal 26 agosto, fu elevato alla dignità cardinalizia il 9 giugno 1604 e in breve fu nominato vicario del ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] sono molto numerose e dettagliate. Ne parlarono le relazioni dei rappresentanti le maggiori potenze, ne scrissero il cardinale Decio Azzolini, il cardinale Pietro Vidoni e la regina Cristina di Svezia, scambiandosi una fittissima corrispondenza tra l ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] affonda le sue radici addirittura nella fondazione della metropoli. Dionigi, nelle sue lettere, parlando della persecuzione di Decio attesta la presenza vivace di cristiani di origine egiziana30.
Le nuove liste conservate in etiopico informano che ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] un uomo del proprio tempo, mostrando che, nel corso dei primi tre secoli dell’era cristiana, solo sotto Decio e Diocleziano, i cristiani erano stati sistematicamente perseguitati. Per circa un secolo e mezzo il cristianesimo avrebbe quindi convissuto ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] o nelle battaglie tra gli eserciti romani in lotta per il predominio. Per la prima volta si videro imperatori, come Decio (249-251), cadere uccisi dai barbari; o prigionieri, come Valeriano (253-260) lo fu dei Parti, la cui potenza militare ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] dialettali del nostro tempo, menzioniamo G. Barrella, C. Baslini, E. Bertini, G. Bolza, A. Curti, C. Cima, S. Crepaldi, G. Decio, S. Della Chiesa, A. Donegana, R. Massara De Capitani, L. Medici, L. Pellegatta, P. Preda, G. Sessa. Degne di rilievo le ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] Transilvania, Sigismondo Báthory, a Mezö-Keresztes, località "non procul ab Agria...tanta camporum planitie - così Giovanni Decio Barovio (Baronyai Decsi János), autore d'una storia De rebus ungaricis - ut facile spatium dimicandi...praebere possit ...
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decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decano2
decano2 s. m. [der. di deca-, col suff. -ano]. – In chimica organica, idrocarburo alifatico saturo a 10 atomi di carbonio, di cui si conoscono più isomeri; il d. normale, liquido incolore, insolubile in acqua, è presente in varî petrolî...