MAREA (fr. marée; sp. marea; ted. Gezeiten, Tiden; ingl. tide)
Luigi CARNERA
Francesco VERCELLI
Le maree sono oscillazioni periodiche delle masse acquee marine, dovute a piccole forze periodiche derivate [...] La luna rispetto alle stelle fisse compie una rivoluzione (mese tropico) in giorni 27,3216. Questo è anche il pariodo della declinazione lunare. La velocità angolare di tale moto sarà μ = 0°,5490 all'ora.
La velocità angolare della terra, nel moto di ...
Leggi Tutto
LESKIEN, August
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Glottologo e filologo, nato a Kiel l'8 luglio 1840, morto a Lipsia il 20 settembre 1916. Studiò a Lipsia, poi a Jena, sotto la guida di A. Schleicher. Dal 1867 [...] dall'inizio del suo magistero professò quei principî metodici a cui diede espressione e applicazione nel libro famoso sulla declinazione slavobaltica e germanica. I suoi studî sulle vocali in fine di parola nello slavo, nel baltico e nel germanico ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] alla costa, come, per esempio, lungo quella orientale del Brasile. A parte tutto, poi, era già noto che la declinazione magnetica in un determinato sito dellaTerra varia in continuazione nel tempo, cosicché, come lo stesso Halley precisò, le carte ...
Leggi Tutto
territorializzazione
territorializzazióne s. f. – Concetto geografico che ha assunto un ruolo centrale nelle moderne scienze del territorio, trovando ampia diffusione nelle scienze umane. Introdotto [...] terrestre che attengono il piano simbolico (denominazione), quello materiale (reificazione) e quello organizzativo (strutturazione). La declinazione ontologica del processo di t. si esprime nella responsabilità dell’essere umano di abitare la natura ...
Leggi Tutto
RIBEZZO, Francesco
Glottologo, nato l'8 maggio 1875 a Francavilla Fontana. Studiò a Napoli, Firenze e Lipsia (presso K. Brugmann). Docente dell'università di Napoli dal 1914, è stato successivamente [...] Indo-greco-italica e nella Silloge Ascoli, 1929) e della morfologia indoeuropea (Il tipo tematico-a (i) nella declinazione indoeuropea, Napoli 1906), concentrò la sua attività nel campo dell'epigrafia e dell'etnografia dialettale italica e preitalica ...
Leggi Tutto
GUNTER, Edmund
Matematico, nato nel Hertfordshire nel 1581, morto a Londra nel 1626, fu, dal 1619 in poi, professore di astronomia al Gresham College di Londra, dove ebbe collega e amico H. Briggs. Introdusse [...] "scala", che porta il suo nome e permette di risolvere col compasso problemi di trigonometria e di navigazione. Vi è ragione di ritenere che egli abbia osservato per primo la variabilità, nel tempo, della declinazione magnetica in un medesimo luogo. ...
Leggi Tutto
Anatomia
Movimento di un’articolazione per il quale l’estremità distale di un segmento corporeo si avvicina a quella prossimale del segmento corporeo contiguo. Muscolo flessore è il muscolo che ha per [...] : si distingue in f. verbale, o coniugazione dei verbi, f. nominale, o declinazione dei sostantivi e degli aggettivi, e f. pronominale, o declinazione dei pronomi.
Tecnica
Nella scienza delle costruzioni, sollecitazione che si verifica in una ...
Leggi Tutto
Astronomia
Si chiama a. del moto di un astro il punto della volta celeste verso il quale l’astro, nel momento in cui lo si considera, è diretto. In particolare l’a. del moto terrestre è il punto della [...] nel movimento relativo alle stelle a esso prossime; è situato in un punto del cielo avente ascensione retta 270° e declinazione 28°, situato tra le costellazioni di Ercole e della Lira, non molto distante dalla stella Vega.
Linguistica
Segno a forma ...
Leggi Tutto
Botanica
Uno dei due modi di accrescimento della membrana cellulare, e cioè quello che è dovuto alla deposizione di sostanze, per es. della cellulosa, sulla membrana già esistente con conseguente ispessimento [...] (per es., Pirro, re dell’Epiro). A differenza dell’attributo, l’a. ha sempre funzione accessoria. Nelle lingue fornite di declinazione, l’a. concorda sempre nel caso col nome che determina, e, per quanto possibile, nel genere e nel numero. Nelle ...
Leggi Tutto
tocario Nome convenzionale e probabilmente inesatto di una lingua indoeuropea parlata nel 1° millennio d.C. nel Turkestan orientale, scoperta nel 1908 da spedizioni scientifiche francesi e tedesche nel [...] . Notevoli inoltre gli influssi di lingue periferiche non indoeuropee, specialmente nel lessico e nella flessione nominale, che presenta un sistema di declinazione basato soprattutto su posposizioni, chiaro influsso delle vicine lingue turche. ...
Leggi Tutto
declinazione
declinazióne s. f. [dal lat. declinatio -onis, der. di declinare: v. declinare]. – 1. L’azione, l’effetto e il modo del declinare, cioè del volgere verso il basso, in senso proprio e fig. In partic.: a. ant. Pendenza, inclinazione,...
declinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che si compiace di una situazione generale di declino, di arretramento. ◆ In Italia, Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geo politica «Limes», dà invece ragione al presidente francese. «Quello...