Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] del tessuto sociale e politico chiamato a elidere quella distanza tra Stato e società che aveva determinato il declino delle precedenti forme di statualità.
Per tale motivo – agli occhi di questo lato della discussione sul corporativismo – dimostrava ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Partendo dal suo riconoscimento nella Carta dei diritti fondamentali dell’UE, si ricostruisce il peculiare statuto del diritto di sciopero nell’ordinamento euro-unitario, [...] del Regolamento n. 593/2008/CE (cd. Roma I); in primis, quello della lex loci laboris, la cui declinazione per regolare i rapporti collettivi può variare considerevolmente nei diversi ordinamenti nazionali (cfr. su queste problematiche si rinvia ...
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Tutela e decadenza dei vincoli paesaggistici
Ruggiero Dipace
La decisione dell’Adunanza Plenaria affronta il tema della decadenza degli effetti vincolistici derivanti da una proposta di individuazione [...] , è del tutto peculiare e non paragonabile con quello del giudice amministrativo.
I profili problematici. La nuova declinazione del prospective overruling
Gli argomenti utilizzati per affermare la modulazione degli effetti della sentenza non sono ...
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Gentile e Bruno
Simonetta Bassi
In un saggio del 1977 sugli studi bruniani di Giovanni Gentile, Antonio Corsano sottolinea, in modo particolare, la riflessione sulla religione di Giordano Bruno (1548-1600) [...] consiste nel collegare la riflessione sulla religione alle scelte personali di Bruno, distanziandosi sia da Spaventa, che aveva declinato il tema in una prospettiva specificamente gnoseologica, sia da Fiorentino che, per difendere l’immagine di Bruno ...
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Sport
Paolo Casini
Gaetano Bonetta
Nicola Porro
Lo sport può essere definito come un'attività tesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e anche come il complesso degli esercizi e [...] e di immagine per definizione personalizzata. Infine, l'era della televisione e dei media planetari produce una declinazione aggressiva dello sport 'spettacolare', assurto a manifestazione principe dell'universo mediatico globale. Basti pensare all ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Art Museum di Cambridge, in Massachusetts, e una attribuita a Francesco Bachiacca, senza i nudi, in ubicazione sconosciuta. Col declinare delle fortune dei Doni, nel 1594 il granduca Ferdinando I de’ Medici acquistò il tondo e lo fece appendere nella ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] è ancora del tutto un sostantivo verbale. Notevole è anche la flessione dei temi in -a e in -o (prima e seconda declinazione latina): il nominativo sing. dei femminili termina in -as come quello dei maschili (p. es. annas "madre"), il nominativo del ...
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La dinamica si prefigge, come suo problema principale, la determinazione del moto di un qualsiasi corpo naturale sotto una qualsiasi sollecitazione, sostituendo cosi l'indagine causale dei fenomeni di [...] terrestre; di maniera che, se π è orizzontale o verticale, l'apparecchio si presta a sostituire la bussola di declinazione, o, rispettivamente, d'inclinazione, col doppio vantaggio di orientarsi secondo il Nord vero e di sfuggire all'influenza di ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] nuove, di fatti, di fenomeni, si viene accumulando e s'impone: fatti strani e misteriosi, come il variare della declinazione dell'ago magnetico avvertito forse da Colombo sin dal primo viaggio; fenomeni per la prima volta constatati nelle plaghe ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] ottenne che il nascente istituto prendesse parte a quel grandioso lavoro. Alla Specola vaticana fu assegnata la zona di declinazione da + 55° fino a + 64°. Per assolvere questo compito fu collocato nella più che millenaria Torre Leonina, sulla vetta ...
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declinazione
declinazióne s. f. [dal lat. declinatio -onis, der. di declinare: v. declinare]. – 1. L’azione, l’effetto e il modo del declinare, cioè del volgere verso il basso, in senso proprio e fig. In partic.: a. ant. Pendenza, inclinazione,...
declinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che si compiace di una situazione generale di declino, di arretramento. ◆ In Italia, Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geo politica «Limes», dà invece ragione al presidente francese. «Quello...