DIAMILLA, Demetrio
Luigi Fallani
Lucia Milana
Nato a Roma l'8 sett. 1826 da Gaetano, funzionario della corte pontificia, e da Anna Navasquez, compì i suoi primi studi presso il collegio "S. Pietro [...] parti del mondo nella notte tra il 29 e il 30 ag. 1870, tese a studiare le variazioni dei valori della declinazione magnetica; rilevazioni magnetiche realizzate nel 1872 in vari punti della galleria del Fréjus, da poco aperta al traffico ferroviario ...
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PACE di Bartolo
Maria Rita Silvestrelli
PACE di Bartolo. ‒ Si ignorano il luogo e la data di nascita del pittore documentato a Assisi tra il 1344 e il 1368.
La prima notizia fin qui nota risale al [...] di S. Giorgio in S. Chiara, per poi aderire con maggiore convinzione ai modelli della pittura giottesca nella declinazione espressiva che ne aveva proposto ad Assisi il Maestro Espressionista di S. Chiara (forse identificabile con Palmerino di ...
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PORFIRI, Pietro
Marco Salvarani
– Sacerdote, compositore e maestro di cappella, fu attivo tra il 1650 circa e il 1714 (ignoti i nomi dei genitori).
Dato per veneziano dai continuatori della Drammaturgia [...] è ‘obbligato’ per la Sinfonia introduttiva e i ritornelli. Il ricorrente carattere pastorale dei testi, tutti adespoti, trova una declinazione topica nella terza cantata, Lungi dal bel Metauro (con riferimento al fiume che scorre tra Urbania e Fano ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] , la grande tela con Rinaldo e Armida (Venezia, Galleria d'arte moderna a Ca' Pesaro), che mostra la particolare declinazione coloristica e "tizianesca" con cui l'artista aveva inteso la lezione classicista canoviana. Non per caso il dipinto piacque ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] virtù". Leonardo Bruni, portato naturalmente ad esaltare le virtù e i meriti individuali, così scrive: "Veduto adunque questa declinazione e disordine della repubblica, uno uomo solo, in quel tempo di grande animo e di grande consiglio, fece impresa ...
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VIGOROSO da Siena
Raffaele Marrone
Non ne conosciamo la data e il luogo di nascita, né abbiamo informazioni sicure sull’identità dei suoi genitori. Stando a Ettore Romagnoli (I, ante 1835, 1976, p. [...] le sue origini).
A ogni modo, è certo che l’artista, una volta assorbita la lezione cimabuesca, nella sua declinazione ancora pre-assisiate, sarebbe rimasto legato a quell’insegnamento per tutto l’arco della propria carriera. Ciò è dimostrato in ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] peculiari sono tuttavia una certa tendenza al concettismo e lo spazio dato alla mitologia, così come una declinazione concreta e appassionata del sentimento amoroso, che, pur nella sua intatta sostanza sentimentale, fa pensare alla concezione ...
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MIONI, Domenico
Giorgio Tagliaferro
MIONI (Mion), Domenico (Domenico da Tolmezzo, Domenico di Candido). – Nacque intorno al 1448 a Tolmezzo, da Candiusso (Candido), cuoiaio, figlio del pittore Giovanni [...] , firmata e datata 1494, e il polittico di S. Floriano a Illegio, i cui pagamenti si riferiscono al 1497, ennesima declinazione di uno schema oramai consolidato, con S. Floriano e la Madonna col Bambino collocati al centro dei due rispettivi ordini e ...
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MATTEINI, Teodoro
Carolina Brook
– Nacque a Pistoia il 10 maggio 1754, da Ippolito e da Anna Marraccini (Gori Bucci, 2006, p. 3: a questa monografia si fa riferimento, se non altrimenti specificato, [...] naturalezza. A questa fase appartengono anche alcuni ritratti femminili all’aperto, in cui il paesaggio offre una diversa declinazione emotiva all’immagine (Pavanello, p. 51), come Ritratto di giovinetta con lettera e Ritratto di giovane signora con ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] la buona armonia e far palesi insieme le giuste massime di cotesto savissimo Governo".
A rendere problematica la declinazione congiunta di questi due termini non era tanto il tentativo più o meno strisciante di erodere le posizioni commerciali ...
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declinazione
declinazióne s. f. [dal lat. declinatio -onis, der. di declinare: v. declinare]. – 1. L’azione, l’effetto e il modo del declinare, cioè del volgere verso il basso, in senso proprio e fig. In partic.: a. ant. Pendenza, inclinazione,...
declinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che si compiace di una situazione generale di declino, di arretramento. ◆ In Italia, Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geo politica «Limes», dà invece ragione al presidente francese. «Quello...