FAVARO, Giuseppe Alessandro
Giuseppe Monaco
Nacque a Revine Lago (Treviso), il 22 ott. 1876 da Domenico e da Maria Chiarel. Conseguì la laurea in matematica il 14 luglio 1899 presso l'università di [...] del Catalogo astrografico per le zone assegnate all'osservatorio di Catania.
Di questo periodo è da menzionare il lavoro Declinazione di 121 stelle di riferimento per il Catalogo astrografico di Catania, in Mem. della R. Accademia delle scienze di ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] ". Fedele alla consolidata tradizione cinquecentesca, il L. svolse una propria linea evolutiva tesa a valorizzare la declinazione della tendenza sintetista estranea tanto ai canoni classici quanto a quelli manieristi, alieno all'altra ricerca seguita ...
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FAUNO, Lucio
Laura Asor Rosa
Nacque, forse a Gaeta (od. provincia di Latina), all'inizio del sec. XVI. Fu antiquario e traduttore. Nel 1548 uscì la prima edizione di un suo libro sulla topografia di [...] ..., Venetia, Tramezzino, 1542, e successive edizioni; la Roma trionfante, ibid. 1543 e successive edizioni; Le istorie della declinazione dello impero di Roma in sino al tempo suo, ridotte in compendio... e tradotte..., ibid. 1543. Nelle traduzioni ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] di riferimento, con cui il M. avrà rapporti anche in seguito. Presumibilmente intorno al 1690-91, sulla base di una declinazione più dinamica delle stesse modalità espressive, il M. dipinse l'imponente Giona di S. Nicolò, in cui la lezione del ...
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TSCHIDERER, Giovanni (Johann) de (Giovanni Nepomuceno)
Severino Vareschi
– Nacque a Bolzano il 15 aprile 1777, quinto di sette fratelli, da Giuseppe Gioacchino de Tschiderer de Gleifheim e da Caterina [...] pastorale. Nella facoltà teologica di Innsbruck prevaleva in quegli anni un indirizzo illuministico-riformista nella tipica declinazione del tardo giansenismo austriaco e dello statalismo ecclesiastico giuseppino. La teologia che vi si insegnava ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] nel circolo che gravitava intorno a E. Basile, da cui ricevette una duplice lezione, quella improntata alla declinazione dei caratteri del gusto liberty locale e quella rivolta alla cultura architettonica internazionale. Dell'insegnamento del maestro ...
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SAGREDO, Giovan Francesco
Nick Wilding
– Nacque a Venezia il 19 giugno 1571, quarto di sei fratelli, da Nicolò Sagredo, figlio di Bernardo del ramo di S. Sofia della famiglia, e da Cecilia, figlia di [...] il 4 luglio 1611 e il 15 maggio 1612, nelle quali la sua principale preoccupazione era come invertire il tendenziale declino del commercio veneziano. Nel 1613 iniziò un servizio biennale come uno dei cinque savi alla Mercanzia. Tra i suoi scritti ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] erano state abilmente tradotte dal Giambologna (Jean Boulogne) ma anche da un certo gusto classicheggiante che in una declinazione tutta fiorentina si stava affermando proprio sul finire del secolo.
Fondata sulle note scritte in proposito da Pascoli ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] […] la vaga, forte ed armoniosa sua maniera, ed il superbo suo colorito» (Pascoli, 1730-1736, p. 758). La declinazione del tenebrismo elaborata da Loth partiva dagli esempi di Luca Giordano e Giambattista Langetti, ma era giunta nella seconda metà ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] prima della sua morte. Il G. infatti utilizzò costantemente nelle sue opere le delicate atmosfere proprie della declinazione saraceniana del naturalismo caravaggesco, giungendo a riproporre, nei propri dipinti, tipi e formule compositive, relative a ...
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declinazione
declinazióne s. f. [dal lat. declinatio -onis, der. di declinare: v. declinare]. – 1. L’azione, l’effetto e il modo del declinare, cioè del volgere verso il basso, in senso proprio e fig. In partic.: a. ant. Pendenza, inclinazione,...
declinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che si compiace di una situazione generale di declino, di arretramento. ◆ In Italia, Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geo politica «Limes», dà invece ragione al presidente francese. «Quello...