RAJNA, Michele
Elena Canadelli
RAJNA, Michele. – Discendente da un’antica famiglia valtellinese, nacque a Sondrio il 28 settembre 1854 da Eugenio Paolo e da Costanza Simonetta.
Ebbe come fratello maggiore [...] (tra cui Sul metodo grafico nel calcolo delle eclissi solari, 1891, vol. 24, pp. 613-623 e Sull’escursione diurna della declinazione magnetica a Milano in relazione col periodo delle macchie solari, 1902, vol. 35, pp. 214-223), di cui diventò socio ...
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DORNA, Alessandro
Giuseppe Monaco
Nacque ad Asti il 13 febbr. 1825. Nella stessa città compì gli studi inferiori, mentre a Torino frequentò l'università, laureandosi in ingegneria idraulica il 5 ag. [...] , ed Atlante di 12 carte contenenti le dette Stelle proiettate stereograficamente sull'orizzonte di 2 in 2 ore siderali coi circoli di declinazione di 10 in 10 gradi, in Memorie della R. Acc. delle scienze di Torino, s. 2, XXVI (1871), pp. 223-281 ...
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LUCA da Perugia
Susanna Falabella
Di questo pittore non sono noti il luogo e la data di nascita, da ricondursi approssimativamente, grazie alle iscrizioni da lui apposte sulle poche opere note, alla [...] novità introdotte nel cantiere petroniano da Giovanni da Modena e tradisce legami più stretti con la cultura eugubina, nella declinazione di Ottaviano Nelli, e con quella veneto-marchigiana (Bombe; Van Marle; Volpe; Grandi; Medica), tali da lasciare ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] di Acta Novae Academiae Philexeticorum naturae et artis (Brixiae 1687), contenente tra l'altro le descrizioni di uno studio sulla declinazione magnetica, di un altro sulla costruzione di una pisside magnetica e di un terzo di un'esperienza sulla ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] di Padova, riconosciuto a J. Avanzi e di poco antecedente al 1370. Lo stile di J. palesa una sicura declinazione neogiottesca, accanto a rimandi alla tradizione gotica bolognese nella vivacità del racconto e in talune forzature espressive.
Tali ...
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SAMACCHINI, Orazio
Stefano L'Occaso
– Nacque a Bologna il 20 dicembre 1532 (Malvasia, 1678, p. 211).
Oscuri sono i primi anni della sua attività, non potendosi reperire notizie certe anteriori al 1561; [...] ), e in ogni caso entro quell’anno si pone la decorazione della sala di Circe nella Rocca dei Rossi, curiosa declinazione di soggetti già trattati da Pellegrino Tibaldi in palazzo Poggi a Bologna, rielaborati da Samacchini con «una nuova espressività ...
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SOGNI, Giuseppe
Matteo Bonanomi
– Nacque a Rubbiano (Cremona) il 18 maggio 1795, figlio di Giovanni e di Candida Cabrini; appartenente a una famiglia di fittavoli, nel 1804 si trasferì con i genitori [...] coloristici di notevole livello. Emerse la figura di un autore che predilige la pittura di storia nella sua declinazione più moderna e innovativa, vero precursore nell’affrontare temi e soggetti inediti.
Durante la sua prima, fondamentale, permanenza ...
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FELICE
Paolo Radiciotti
Grammatico, fiorì a Pavia nella seconda metà del sec. VII, al tempo del re dei Longobardi Cuniperto (unico sovrano dal 688 al 700). Principale fonte su di lui è Paolo Diacono, [...] nell'Arsanonyma Bernensis. Tuttavia il brevissimo passo, che qui viene riportato nel corso della trattazione della quinta declinazione latina, non consente alcuna attribuzione certa e, d'altro canto, il materiale utilizzato dal compilatore dell'Ars ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] giovanile di M., necessariamente intrinseca alla tornata estrema, e più distillata nell’andamento lineare, dell’asciutta declinazione toscana del gotico internazionale. Sono stati così accostati alla mano di M. alcuni dipinti di elevata qualità ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] della teologia, la materia che, oltre a essere la disciplina di base del suo insegnamento, costituiva anche, nella declinazione intransigente e fermamente antigiansenista offertane dal L., il punto fermo della sua visione del ruolo della Chiesa e del ...
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declinazione
declinazióne s. f. [dal lat. declinatio -onis, der. di declinare: v. declinare]. – 1. L’azione, l’effetto e il modo del declinare, cioè del volgere verso il basso, in senso proprio e fig. In partic.: a. ant. Pendenza, inclinazione,...
declinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che si compiace di una situazione generale di declino, di arretramento. ◆ In Italia, Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geo politica «Limes», dà invece ragione al presidente francese. «Quello...