Macao
Giandomenico Patrizi
(XXI, p. 721; App. III, ii, p. 1)
Nel 1976, a seguito delle vicende della politica interna del Portogallo e della successiva decolonizzazione, la Provincia d'oltremare portoghese [...] di M. ottenne lo status di 'territorio speciale', con propri organi esecutivi e legislativi. Un accordo cino-portoghese del 1987, ratificato l'anno seguente, stabiliva il passaggio di M. alla sovranità ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] diventate progressivamente nazioni (17 fra il 1825 e il 1830, Cuba nel 1898, Panama nel 1903).
4. Paesi dove la decolonizzazione conquistata con la forza ha cementato un'unità nazionale fino a quel momento assai dubbia. Il miglior esempio è l'Algeria ...
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Vedi Mozambico dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Pochi paesi in Africa esemplificano come il Mozambico la traiettoria del continente, dalle speranze della decolonizzazione all’integrazione [...] nell’ordine unico internazionale. Diventato indipendente nel 1975, durante l’ondata della seconda decolonizzazione, il Mozambico si trovò subito schierato nel campo delle forze anti-sistema: governato dal movimento di liberazione nazionale, il Frente ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] , avvenuta prima dell’esplosione del colonialismo in Asia e Africa. Non sarebbe appropriato perciò parlare in questo caso di decolonizzazione. In America le lotte per l’indipendenza sono racchiuse entro l’alveo della popolazione iberica a cui si deve ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] il paese uscì dal Commonwealth, proclamando la Repubblica (31 maggio 1961).
Negli anni 1970, caratterizzati dalla decolonizzazione pressoché totale dell’Africa, la Repubblica S. rispose al suo isolamento internazionale appoggiando i movimenti armati ...
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Vedi Togo dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La parabola politica del Togo, dall’indipendenza dalla Francia nel 1960 ai giorni nostri, è analoga alla gran parte dei paesi dell’Africa occidentale [...] che hanno conosciuto il processo di decolonizzazione in quegli anni. Il Togo, infatti, dopo aver assunto un assetto costituzionale democratico – fondato su un sistema politico presidenziale – è piombato in un regime dittatoriale di stampo militare, ...
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Vedi African Union dell'anno: 2012 - 2015 - 2016
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Unione Africana
Origini e finalità
Promotore della creazione dell’Unione Africana (Au) è stato, tra gli altri, il leader libico Mu‘ammar Gheddafi, che [...] anni Novanta si autonominò erede delle istanze panafricaniste dei grandi padri della patria ed eroi della decolonizzazione africana. La proposta di ridare vitalità ai progetti di integrazione continentale attraverso un’organizzazione che aggiornasse ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] generale nucleare: quella stessa guerra che le due superpotenze, Usa e Urss, segretamente e quotidianamente preparavano. Né la decolonizzazione dei grandi imperi coloniali europei d’Africa e d’Asia, né la conseguente apparizione di un movimento di ...
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Aden, protettorato di
Protettorato istituito nel 19° sec. fra l’Inghilterra e le tribù arabe meridionali che controllavano la regione dello Hadramaut e i dintorni di A., mentre il porto e la città formavano [...] A., dominio della corona. Il protettorato mantenne la sua importanza strategica dopo la fine del raj britannico, sopravvivendo alla decolonizzazione e alla crisi di Suez (1956). Fra il 1963 e il 1967, una serie di iniziative nazionaliste politiche e ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] sono escluse alcune sacche isolate ove le aziende impiantate e gestite dagli Europei o quelle trasferite in seguito alla decolonizzazione nelle mani di indigeni si dedicano a colture di piantagione (cacao, caffè, agave ecc.), i cui prodotti, dopo la ...
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decolonizzazione
decoloniżżazióne s. f. [der. di colònia, con il pref. de-, sul modello del fr. décolonisation]. – Il fenomeno storico della dissoluzione dell’assetto coloniale imposto alla quasi totalità dell’Africa, a buona parte dell’Asia...
decolonizzare
decoloniżżare v. tr. [der. di colònia, sul modello del fr. décoloniser]. – Attuare la decolonizzazione di un paese già in condizioni di colonia; più spesso in forma rifl.: paese che si va lentamente decolonizzando.