Khama, Seretse
Politico del Botswana (Serowe 1921-Gaborone 1980). Nipote di Khama III e di Khama Tshekedi, fu costretto a rinunciare alla successione dinastica dei Bamangwato e all’esilio (1951) a causa [...] 1961 il Bechuanaland democratic party (BDP), partito nazionalista di ispirazione liberaldemocratica, che guidò il processo di decolonizzazione. Primo ministro nel 1965, con l’indipendenza (1966), fu presidente della Repubblica del Botswana fino alla ...
Leggi Tutto
Nkrumah, Francis Nwia Kofi (propr. Kwame Nkrumah)
Nkrumah, Francis Nwia Kofi
(propr. Kwame Nkrumah) Statista del Ghana (Nkroful 1909-Bucarest 1972). Leader della lotta anticoloniale in Costa d’Oro [...] dei Paesi non allineati. L’insegnamento e l’operato di N. ha ispirato e influenzato il processo di decolonizzazione dell’Africa, in particolare quella anglofona. Di origini modeste, studiò in scuole cattoliche e divenne insegnante. Negli USA dal ...
Leggi Tutto
Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] che una "comunità immaginata", secondo la formula che Benedict Anderson (v., 1983) ha elaborato in relazione ai processi di decolonizzazione; se la nazione è il prodotto di una coscienza nazionale che viene a sua volta plasmata da coloro che per ...
Leggi Tutto
Sulu, sultanato di
Situato nella parte sudoccidentale delle Filippine, fu creato dalle invasioni islamiche provenienti dall’India alla fine del 15° sec. e rimase sostanzialmente indenne alla penetrazione [...] diritti, largamente nominali, su Sabah e Sarawak nel Borneo, dando origine a una disputa, sviluppatasi nel periodo della decolonizzazione nel 20° sec., fra la Malaysia e l’Indonesia. Dopo la guerra ispano-americana del 1899, i «mori» continuarono ...
Leggi Tutto
Muhammad V
Sultano, poi re del Marocco della dinastia ‛alawita (Rabat 1909-ivi 1961). Salito al trono nel 1927, per la sua politica nazionalista entrò in conflitto con la Francia che aveva il protettorato [...] . Ottenuta l’indipendenza dalla Francia (1956), assunse il titolo di re. Durante il suo regno sostenne la decolonizzazione e, in particolare, l’indipendenza dell’Algeria; di lui si ricordano la protezione accordata alla comunità ebraica marocchina ...
Leggi Tutto
In età moderna e contemporanea, l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati con la forza dalle potenze europee ai danni di popoli ritenuti arretrati o selvaggi. Per molti versi la storia del [...] del sistema coloniale, rapidamente evolutosi e quasi completamente dissoltosi dopo la Seconda guerra mondiale (➔ decolonizzazione).
Il colonialismo linguistico
Per colonialismo linguistico si intende la situazione linguistica che si veniva a ...
Leggi Tutto
Nella politica internazionale negli anni del bipolarismo USA-URSS, gli Stati non aderenti né al blocco occidentale né a quello orientale.
Il movimento dei paesi n. si fa risalire alla conferenza di Bandung [...] che, oltre a respingere la logica dei due blocchi contrapposti, si proponevano di dare impulso al processo di decolonizzazione e al miglioramento delle condizioni economiche del Terzo Mondo. I principali ispiratori del non allineamento, lo iugoslavo ...
Leggi Tutto
ewe
Popolazione stanziata fra Togo (dove è la principale comunità) e Ghana, si stabilì nella regione in varie ondate fra i secc. 11° e 17°, migrando dagli odd. Nigeria e Benin. Gli e. crearono diverse [...] pressioni degli – specie l’Asante – a O e del Dahomey a E. Inclusi a fine Ottocento nel Togo tedesco e suddivisi poi fra Togo francese e Togoland britannico, avanzarono invano istanze di riunificazione etnica nel quadro della decolonizzazione. ...
Leggi Tutto
Bandung, Conferenza di
Incontro tra i rappresentanti di 29 Stati africani e asiatici tenutosi dal 18 al 24 aprile 1955 nella città indonesiana. La conferenza fu promossa da India, Pakistan, Repubblica [...] e spazi d’iniziativa ai cosiddetti «paesi terzi». In partic. gli scopi erano quelli di incentivare il processo di decolonizzazione e consolidare il fronte dei Paesi ex-dipendenti, favorendone la cooperazione economica e politica nel quadro di una ...
Leggi Tutto
Gibuti
Stato del Corno d’Africa. Popolato da issa (somali) a S e afar a N, G. è stato conosciuto come Somalia francese e territorio francese degli afar e issa (1973-77). La presenza della Francia risale [...] strategica di G. fra Mar Rosso e Oceano Indiano (base della legione straniera) indusse la Francia a ritardarne la decolonizzazione, sostenuta in ciò dagli afar che, temendo l’egemonia issa, votarono contro l’indipendenza (1958 e 1967). Nelle elezioni ...
Leggi Tutto
decolonizzazione
decoloniżżazióne s. f. [der. di colònia, con il pref. de-, sul modello del fr. décolonisation]. – Il fenomeno storico della dissoluzione dell’assetto coloniale imposto alla quasi totalità dell’Africa, a buona parte dell’Asia...
decolonizzare
decoloniżżare v. tr. [der. di colònia, sul modello del fr. décoloniser]. – Attuare la decolonizzazione di un paese già in condizioni di colonia; più spesso in forma rifl.: paese che si va lentamente decolonizzando.