Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] dei fanghi rossi (separati dal liquido per filtrazione con filtropresse o a mezzo di decantatori Dorr), quindi inviata ai decompositori, vasche in cui si opera una lenta agitazione meccanica alla temperatura di 30-40 °C e s’innesca l’idrolisi ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] gli elementi in forma semplice e di trasformarli in composti organici; la catena di detrito (detritivori, decompositori, trasformatori) permette a queste sostanze organiche in parte di ritornare all’ambiente in forma biologicamente inattiva, in ...
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Affossamento terrestre di una certa estensione, nel quale le acque permangono.
Geografia fisica e sedimentologia
I l. si possono presentare di forma e dimensione molto variabili, come variabili sono anche [...] livello della catena è rappresentato dai pesci carnivori e dagli uccelli e mammiferi ittiofagi, uomo compreso. I decompositori sono rappresentati dai batteri, alcuni funghi e animali che ingeriscono il limo lacustre; questi organismi demoliscono ...
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LAGUNA
Paolo Fabbri
Ireneo Ferrari
(XX, p. 382)
Negli ultimi cinquant'anni gli studi sulle l. sono stati stimolati in primo luogo dal fatto che gli ambienti lagunari furono teatro di importanti operazioni [...] cruciali del ciclo dei nutrienti, e inoltre del ruolo e del destino del detrito e delle funzioni dei decompositori nella trasformazione e nei trasferimenti dei materiali in questo compartimento trofico, che è d'importanza essenziale negli ambienti ...
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legno
Laura Costanzo
Un prezioso dono della natura
Il legno è un tessuto vegetale presente nel fusto degli alberi. È formato da cellule specializzate nel trasporto della linfa grezza dalle radici alle [...] sono in grado di decomporle perché non possiedono enzimi specifici per digerirle. Solo alcuni funghi e batteri, i cosiddetti decompositori, sono capaci di attaccarle e di disgregarle; insieme a loro, sono in grado di utilizzare cellulosa e lignina i ...
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FOTOSINTESI
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 817; App. II, I, p. 968; III, I, p. 667; IV, I, p. 850)
La luce è la principale sorgente di energia nella biosfera. Le cellule vegetali contengono, nei cloroplasti [...] in strati più superficiali nella zona di transizione tra acque anaerobie e acque ossigenate, associati a batteri decompositori, i quali forniscono loro molecole organiche semplici, essendo essi incapaci d'intaccare le macromolecole organiche. Le ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] e il 90% dell'energia ingerita) i possibili valori dell'efficienza di Lindeman a livello dei consumatori primari (escludendo i decompositori) sono quasi sempre compresi tra l'1 e il 15%.
All'inizio degli anni Trenta Max Kleiber (1893-1976) richiamò ...
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Batterio
Gabriella Argentin
Il termine batterio deriva dal greco βακτήριον, "piccolo bastone", e viene comunemente usato per indicare microrganismi ubiquitari, talvolta patogeni, considerati gli organismi [...] le sostanze organiche esistenti in natura. Da un punto di vista ecologico, estremamente importanti sono i batteri decompositori, che, attraverso la decomposizione dei residui animali, vegetali e dei prodotti di rifiuto organici, contribuiscono alla ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] e invadere i tessuti del cadavere. La maggior parte dei contaminanti esterni deriva, invece, da insetti e da altri decompositori attratti dal cadavere (Smith, 1986). Il tasso di invasione dei tessuti corporei da parte di contaminanti esterni e ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] animali selvatiche e domestiche, debbono essere riforniti di energia che viene importata dalla periferia. Gli organismi decompositori hanno un ruolo molto limitato. l flussi di materia raramente formano cicli completi, cosicché sia gli ecosistemi ...
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decompositore
decompoṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di decomporre]. – In genere (poco com.), chi o che decompone, opera cioè una decomposizione. Il termine è usato particolarm. in ecologia, dove indica gli organismi deputati alla decomposizione...
catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...