(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] dell'innovazione, il d. del nuovo modernismo con le derivazioni minimaliste di fine secolo, dell'High Tech e del Decostruzionismo. Una parte non secondaria della sua produzione può esser collocata a cavallo fra le due linee.
Il disegno prima del ...
Leggi Tutto
L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] (v.) o i tedeschi Bolles + Wilson, questi ultimi, in particolare, forse ancora interessati alle instabili geometrie del decostruzionismo degli anni Ottanta e Novanta del swecolo scorso. Abbastanza legati a estreme, talvolta estremamente sofisticate ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] E. Sanguineti, A. Asor Rosa, R. Luperini. L’estremo frutto della grande illusione scientista della critica è costituito dal decostruzionismo, ancora una volta importato (J. Derrida, P. de Man). Quanto alla critica militante, essa subisce un drastico ...
Leggi Tutto
decostruzionismo
s. m. [dal fr. déconstructionisme (da cui anche l’ingl. decostructionism), der. di déconstruction: v. la voce prec.]. – In ambito critico-letterario, metodo di lettura che, diversamente dalle metodologie tradizionali, si propone...
decostruzione
decostruzióne s. f. [dal fr. déconstruction]. – In filosofia, termine usato dal filosofo contemporaneo fr. Jacques Derrida (1930-2004) per indicare la critica del procedimento con cui la metafisica occidentale ha definito l’essere,...