BERNARDO da Compostella (Bernardus Compostellanus, Compostellanus, Bernardus Antiquus Compostellanus, Bernardus Maior Compostellanus), detto l'Antico
Maria Leonia Taranta
Attivo a Bologna all'inizio [...] interpretate nel senso di lettere papali non inviate ai loro destinatari, ma non apocrife. Mentre apocrife sarebbero state cinque decretali che B. riporta nell'epilogo della sua raccolta per mettere in guardia gli studiosi del suo tempo, in forza ...
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BECCHINI (Bettini), Galvano (Galvano da Bologna)
Luigi Prosdocimi
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Addottoratosi, qualche anno avanti il 1361, in diritto canonico presso l'università [...] in cui si accingeva a riportare a Roma la curia apostolica, deve aver richiamato in Italia il B. perché leggesse le Decretali nello Studio di Bologna (1374). Tale decisione del papa era senza dubbio motivata dal suo desiderio di dare nuovo impulso ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] prima notizia sicura su di lui risale al 1210, quando Innocenzo III promulgò con la bolla Devotioni vestrae la raccolta delle decretali dei suoi primi dodici anni di pontificato, raccolta che era stata curata dal C. dietro suo ordine.
A quest'epoca ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] Capograssi aveva tenuto la cattedra di decretali nell'università di Bologna. Il C. frequentò il ginnasio-liceo di Macerata e poi la facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, in cui si laureò nel 1911 discutendo con V.E. Orlando una tesi di ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] alle opere di diritto canonico che ebbero largo consenso tra gli studiosi antichi. A lui si deve la raccolta di decretali emanate dopo la pubblicazione del Decreto di Graziano e che nell'uso comune venne denominata Compilatio prima (il titolo imposto ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] . Nel testamento E. si preoccupò di far pervenire alle università di Parigi e di Bologna copie corrette della sua Lectura sulle Decretali. È strano che E. abbia insegnato per cosi poco tempo, visto che fu il canonista più prolifico e creativo del suo ...
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NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovanni da Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] a Padova per leggervi il Liber Extra e lì si trattenne fino al 1432, quando fece ritorno a Bologna per insegnarvi le Decretali. Dal 1433-34 lesse il Digesto nuovo e l’anno seguente l’Inforziato secondo la citata testimonianza del Barbazza e un’altra ...
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GAGLIARDI, Carlo
Giuseppe Di Leo
Nacque il 14 maggio 1710 a Bella, piccolo centro della Basilicata presso Muro Lucano. Ricevette i primi insegnamenti teologici e giuridici nel seminario vescovile di [...] per acume e profonda cultura, tanto da meritare nel 1738 prima la supplenza e due anni più tardi la cattedra di Decretali presso l'Università di Napoli. Tenne la cattedra per circa un trentennio. Furono anni di attività intensa e feconda, durante i ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] più tarde edizioni, sono i Casus longi, discussioni dei problemi di fatto e di diritto posti e risolti dalle singole decretali. Lo Schulte ne indica molti manoscritti; per ciò che riguarda le edizioni a stampa, il primo dei quattordici incunaboli che ...
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DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] a quelle di Antonio Rustici di Treviglio. Nel 1406 lo stipendio gli fu aumentato a cento fiorini. Egli mantenne la lettura delle Decretali fino al 1411. Il 25 ott. 1408 partecipò alla laurea in diritto civile di Filippo Caccia di Novara. Dal 1408 al ...
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decretale
agg. e s. f. [dal lat. tardo (epistŭla) decretalis, der. di decretum «decreto»]. – Nella storia della Chiesa, furono chiamate decretali o lettere d. le costituzioni di carattere generale emanate dai pontefici, che, redatte in forma...