Antonio Ghislieri (Bosco Marengo 1504 - Roma 1572). Teologo e inquisitore domenicano, eletto papa (1566), fece applicare con intransigenza i decretitridentini e fondò (1571) la Congregazione dell'Indice. Tutte [...] nipote del suo predecessore, card. C. Borromeo. Rigido verso sé stesso e gli altri, mirò all'applicazione integrale dei decretitridentini e alla riforma generale della Chiesa: bandì il nepotismo, riformò la sua corte e il clero romano, migliorò il ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] , anche se i buoni rapporti tra la Corona e Roma ne avevano guadagnato. Data l'impossibilità di far accettare i decretitridentini in toto, Barberini si vide costretto a rivolgersi caso per caso al re, quando si trattava di difendere i diritti ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] , parzialmente, nel Béarn -, C. VIII, a dispetto delle ripetute pressioni, non poté mai ottenere la pubblicazione in Francia dei decretitridentini, né riuscì ad impedire che con l'editto di Nantes del 30 apr. 1598 Enrico IV concedesse la libertà di ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] del 4 apr. 1652 ai vescovi tedeschi, I. X ingiunse l'organizzazione di sinodi e l'applicazione dei decretitridentini. Spettacolari conversioni di alcuni principi, come il langravio Ernesto d'Assia-Rheinfels (6 genn. 1652), mal dissimulavano le ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] questo secondo scopo il legato doveva fare ratificare a Enrico IV l'atto d'abiura e ottenere la pubblicazione dei decretitridentini e il rientro dei gesuiti in Francia. Il Medici ricevette il breve d'istruzione e nomina nel concistoro del 10 ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] norma vincolante tale decisione. Non fu comunque la sola resistenza dei principi territoriali a ostacolare l'attuazione dei decretitridentini: la riforma del clero, dai gradi più elevati della gerarchia a quelli più bassi, che essi comportavano non ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] veneziana, nel 1574 il Facchinetti era di nuovo a Nicastro, dove si adoperò per promuovere il rispetto dei decretitridentini e per procedere contro i vescovi ortodossi "vagabondi". Fu anche incaricato di organizzare l'arrivo dei gesuiti. Ammalatosi ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] . Nonostante i ripetuti passi dei successivi rappresentanti pontifici G. morì senza aver visto la pubblicazione in Francia dei decretitridentini, che peraltro la Corona non effettuerà mai.
Fu, però, nel mondo tedesco che l'azione dei nunzi si ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] per la riconquista di Neuss. Dal 3 al 5 ottobre 1585 tenne un sinodo diocesano a Liegi, durante il quale promulgò i decretitridentini. Lo stesso avvenne nell'ottobre del 1586 a Mons per la diocesi di Cambrai. Bonomi morì il 25 febbraio 1587 mentre ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] pubblicazione del De Concilio del cardinale Reginald Pole, cui seguì nel marzo 1564 la prima edizione dei decretitridentini. Nell'Accademia delle Notti Vaticane, fondata dal Borromeo, furono accolti tra gli altri Sperone Speroni, Francesco Alciati ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...